Da Football Manager all’imbattibilità col Reims in Ligue 1: William Still, la favola dell’allenatore 30enne senza patentino

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Il tecnico dello Stade de Reims, William Still, non ha ancora vinto niente, ma la sua stagione alla guida del club francese potrebbe rimanere nella storia. Still capisce di voler allenare grazie alla sua passione per Football Manager, famoso gioco manageriale. Dal Belgio si trasferisce in Inghilterra, suo paese d'organi, per studiare al Myerscough College e qui, grazie a uno stage, diventa assistente della selezione Under14 del Preston North End. Tornato in Belgio riesce a diventare assistente tecnico e analista di club nei quali, però, non viene mai registrato perché sprovvisto di patentino UEFA. Un dettaglio che renderà ancora più sorprendente la sua avventura al Reims. A 28 anni, sempre senza licenza, riesce a ricoprire il ruolo di allenatore del Beerschoft, riuscendo a portarlo alla salvezza in Jupiler League. Nel 2022 arriva in Francia, al Reims, come vice allenatore. E, dopo l'esonero di Oscar Garcia, il club francese decide di puntare su di lui. Dunque William Still diventa un allenatore di una squadra di Ligue 1 senza patentino UEFA. Da quel momento il Reims dimentica, per il momento, la parola sconfitta in campionato e colleziona 16 partite senza mai uscire sconfitto dal campo. Ora il club francese all'ottavo posto del campionato francese a quota 40 punti, a solo 6 punti di distanza dal quinto posto che vorrebbe dire Europa. William Still ha solo 30 anni ed è il più giovane allenatore nei top 5 campionati europei, è sempre senza patentino e non ha mai giocato una partita in vita sua. Lo state de Reims paga una cifra tra i 25-30 mila euro di multa per ogni partita in cui allena senza la licenza UEFA. E, a fine anno, potrebbe aver sborsato una cifra di circa 600 mila euro per averlo tenuto in panchina senza patentino. Intanto il suo traguardo sta facendo il giro del Mondo ed è già stato ribattezzato come "Il Mozart della panchina". Foto: Twitter Reims