Sono due attaccanti importanti, non ci sono dubbi, ma stanno vivendo un periodo pieno di riflessioni e di sospiri profondi. Alessandro Matri e Giampaolo Pazzini, presto arriveranno sviluppi. Matri sa di poter avere una visibilità non assoluta, a maggior ragione se la Juve acquistasse un altro attaccante. Finora ha detto no a chi gli ha proposto varie soluzioni. Oggi il Milan è un'idea che può concretizzarsi, ma non ci sarebbe la certezza di una maglia da titolare. Anzi. Uscendo Robinho, potrebbe entrare Matri. È ancora presto, bisogna trovare la formula, la Juve deve avere la certezza di prendere un attaccante a cinque stelle, ma ci si può lavorare. Pazzini è separato in casa Inter soltanto perché ha detto la verità, ovvero di non sentirsi coinvolto. Finora ha respinto qualsiasi proiezione in giro per l'Europa, Russia e Germania comprese. La Samp ci aveva pensato e forse non ha smesso. La Lazio ha fatto sondaggi, ma vale la stessa considerazione fatta per Matri: l'Inter deve trovare un sostituto, a maggior ragione con Castaignos in partenza. Al Pazzo piacerebbe la Juve, Conte lo apprezza ma non lo ha messo in cima alla lista. Da Matri a Pazzini: può succedere di tutto.