DA PUPILLO DI STOICHKOV AL CAGLIARI: DESPODOV, UN GIOIELLO BULGARO PER MARAN
06.02.2019 | 12:35
Un finale di mercato senza botti, ma con alcune scommesse molto interessanti. In Serie A, c’è chi ha scelto l’usato sicuro, pescando direttamente nel nostro campionato, e chi ha deciso di investire su giovani talenti ancora sconosciuti in Italia e pronti ad emergere. Uno dei volti nuovi è Kiril Despodov, attaccante bulgaro arrivato quasi all’improvviso al Cagliari negli ultimi giorni di mercato. Originario di Kresna e proveniente dal Cska Sofia, il talentuoso classe ’96 è un allievo niente meno che del Pallone d’Oro Hristo Stoichkov, che lo ha lanciato nel massimo campionato di Bulgaria a soli 15 anni.
Despodov è uno dei migliori prospetti del calcio bulgaro: nasce ala destra, ma può giocare anche sull’altra fascia e da seconda punta, non a caso nel corso della giovane carriera è stato spostato al centro per giocare vicino al un attaccante più fisico, ecco perché la sua spalla ideale potrebbe essere Pavoletti. Molto bravo nel dribbling, è molto dotato tecnicamente con un piede destro molto educato e con un ottimo senso del gol, oltre alla rapidità e allo spunto sul breve, le sue armi migliori. Cresciuto nel Liteks Lovech, Despodov esordisce a 15 anni e 6 mesi nel massimo campionato bulgaro proprio grazie a Stoichkov. Nel 2016 si trasferisce al Cska Sofia, club con il quale diventa subito protagonista: nel 2017 riceve il premio di miglior giovane, mentre lo scorso anno è stato eletto addirittura miglior calciatore bulgaro. Il neo acquisto rossoblù ha percorso l’intera trafila nelle nazionali giovanili della Bulgaria e dall’Under 17 all’Under 21 ha totalizzato 43 presenze con 14 reti. Nel 2015 il debutto in Nazionale maggiore dove ha finora collezionato 4 presenze. Per lui anche un record particolare: sarà il primo bulgaro a vestire la maglia del Cagliari.
Nonostante non sia altissimo (1 metro e 80), Despodov possiede un gran fisico grazie al quale può risultare un’ottima seconda punta in grado di scardinare le difese avversarie. Le sue armi più pregiate, come detto, sono altre: dribbling, abilità nello stretto, rapidità palla al piede, tendenza naturale a creare pericoli negli ultimi 20 metri e soprattutto un grande facilità di tiro. In questa stagione ha già collezionato 10 reti e 11 assist in 22 presenze. Ora, dopo aver fatto sfracelli in patria, ecco l’avventura in Serie A, con il Cagliari che ha bruciato una folta concorrenza per assicurarsi le prestazioni del gioiello bulgaro, pronto a stupire anche in Italia.
Foto: Twitter ufficiale Cagliari