Da vice di Sarri e Spalletti al ritorno al Napoli, passando per la Slovacchia: ecco chi è Francesco Calzona
19.02.2024 | 23:20
Francesco Calzona è il nuovo allenatore del Napoli. Una notizia che vi avevamo anticipato questa notte e che è stata confermata da De Laurentiis nelle scorse ore, con tanto di consueto tweet di benvenuto – o meglio, bentornato – su X. Calzona è stato il vice allenatore di Maurizio Sarri al Napoli, ma già in precedenza aveva lavorato con l’allenatore toscano all’Empoli. Calzona è stato anche il vice di Eusebio Di Francesco a Cagliari, oltre che assistente tecnico di Luciano Spalletti nella prima stagione sulla panchina azzurra. Una carriera iniziata “dietro le quinte”, che gli ha fatto guadagnare la giusta esperienza per un incarico di prestigio come quello di commissario tecnico della Slovacchia, dove ha ritrovato Marek Hamsik, già allenato a Napoli.
Francesco Calzona, 54 anni, originario di Vibo Valentia, ha mosso i primi passi nel mondo del calcio al fianco di Maurizio Sarri nel 2007, quando per poche settimane prepararono una stagione che non inizieranno ad Avellino. Poi Verona, Perugia, Grosseto, Alessandria, Sorrento, Empoli, fino al Napoli post-Benitez. Le strade con Sarri si sono divise nel 2018. È stato il vice di Eusebio Di Francesco al Cagliari, poi ha collaborato con Spalletti alla sua prima stagione al Napoli. Finché ad agosto 2022, mentre faceva rifornimento in un’area di servizio nei pressi di Arezzo, dove risiede, riceve la chiamata di Marek Hamsik. L’ex capitano del Napoli gli propone di guidare la nazionale slovacca. Dice che ci penserà, ma è una riflessione che dura soltanto dieci minuti: la risposta è sì.
Accolto fra lo scetticismo generale, ha conquistato in poco tempo la fiducia di tutti. La Nazionale slovacca è un connubio tra giocatori esperti come Skriniar, Kucka e Lobotka e giovani da lanciare come Tomas Suslov, classe 2002 dell’Hellas Verona che a Reykjavik ha segnato il gol decisivo. Grazie a ottimi risultati e a un buon gioco, la Slovacchia ha centrato la terza partecipazione consecutiva agli Europei. In precedenza, Hamsik e compagni sono stati eliminati ai gironi di Euro 2020 e agli ottavi a Euro 2016 in Francia. La qualificazione alla fase finale di Euro 2024 ha anche garantito il rinnovo automatico del contratto del ct. Poi la chiamata di De Laurentiis. Il modulo preferito è il 4-3-3, con un’impronta ovviamente vicina al calcio di Sarri. Da capire se questo sarà anche il modulo del suo primo “vero” Napoli che scenderà in campo mercoledì sera contro il Barcellona. Adesso, per Calzona ci sarà la Serie A, prima di tornare a guidare la Slovacchia a Euro2024. Un doppio incarico che entrerà nella storia del nostro calcio. Infatti, Calzona è il primo caso di un doppio incarico in Italia.
Foto: Twitter Napoli