DAI PRIMI CALCI IN BRASILE AI GOL IN EUROPA LEAGUE: KLAUSS, IL TRASCINATORE DELLA FAVOLA LASK

L'Europa League continua a regalare sorprese e tra queste c'è senza alcun dubbio il LASK, formazione austriaca per molti sconosciuta, che giovedì ha battuto il PSV Eindhoven agganciando proprio gli olandesi al secondo posto in classifica a quota 7. Ora le chances di qualificazione sono altissime e anche lo Sporting, al comando con 9 punti, inizia a guardarsi alle spalle. Con il PSV a brillare è stata in particolar modo la stella di Klauss, giovane attaccante dotato di un buon senso del gol e autore di un ottimo avvio di stagione finora. Joao Klauss De Mello, semplicemente noto come Klauss, nasce a Criciuma, in Brasile, il primo marzo del 1997. Come tutti i bambini carioca cresce tirando i primi calci per le strade del suo quartiere, poi a 14 anni entra a far parte del settore giovanile del Gremio. L'attaccante, in possesso del passaporto italiano e dotato sin dall'adolescenza di un'ottima struttura fisica, spicca principalmente nel gioco areo e riesce comunque a destreggiarsi con eleganza palla al piede. Il suo percorso di crescita è costante e arriva la promozione nella rappresentativa Under 20. I riscontri sul campo sono confortanti e nel 2016 viene ceduto in prestito all'EC São José, squadra di Serie B con cui si mette in evidenza tanto da attirare le attenzioni di alcuni osservatori dell'Hoffenheim che decide di acquistarlo a titolo definitivo. Per Klauss si spalancano le porte del calcio europeo, tutto ciò è la realizzazione di un sogno. L'impatto è buono, con la formazione B del club tedesco arrivano diverse marcature personali e nella stagione 2018-2019 avviene la cessione a titolo temporaneo all'HJK Helsinki. In massima serie finlandese l'italo-brasiliano mette nuovamente in mostra le proprie doti in area di rigore siglando un bel po' di gol pesanti e a fine campionato rientra alla base. Quest'estate lui spera nella riconferma per disputare la Bundesliga, ma l'Hoffenheim decide di mandarlo ancora una volta in prestito in Austria, precisamente al Linzer Athletik-Sport-Klub, squadra più comunemente conosciuta come LASK. Con i Schwarz-Weißen si ritrova a giocare i preliminari di Champions siglando subito 2 reti, ma questo non basta per ottenere la qualificazione e la compagine di Pasching retrocede in Europa League. Finora i numeri sono stati soddisfacenti: 9 centri in 19 presenze tra Fußball-Bundesliga, Coppa di Lega e Europa. Il LASK è secondo in campionato e ora, dopo aver battuto il PSV, si giocherà il passaggio ai sedicesimi di finale in Europa League quando restano ancora due incontri. Gli austriaci non intendono smettere di sognare e Klauss è il principale trascinatore della favola LASK. Foto: tipsat