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DAI SUCCESSI IN SCOZIA ALL’OCCASIONE LEICESTER: RODGERS TORNA IN PREMIER PER STUPIRE

27.02.2019 | 12:30

Il Leicester cambia registro: esonerato Claude Puel, al suo posto arriva Brendan Rodgers. Una scelta netta, ponderata e fatta per garantire alla squadra un profilo esperto e vincente. Rodgers, reduce dai numerosi successi in Scozia sulla panchina del Celtic, è pronto a spingere le Foxes verso una comunque tranquilla salvezza. Rodgers nasce il 26 gennaio del 1973 a Carnlough, in Irlanda del Nord, nel distretto del Mid e East Antrim. Sin dai primi tempi dell’infanzia coltiva il sogno di diventare un calciatore professionista e, dopo tanti sacrifici, ci riesce entrando nella formazione del Ballymena United (conquistando anche una Coppa di Lega). Nel 1990 arriva la grande occasione in Inghilterra con la chiamata del Reading, poi l’allora centrocampista si trasferisce al Newport, al Witeny Town e al Newbury concludendo la propria carriera nelle serie minori nel 1996. A quel punto medita l’idea di poter diventare allenatore, in particolar modo per riscattare il non esaltante percorso da calciatore. Nel 2004, dopo aver studiato con grande dedizione, viene ingaggiato dal Chelsea che gli affida alcune formazioni giovanili. Poi, nel 2008, compie il salto e allena in Championship il Watford. Nell’anno seguente il Reading, ma la svolta avviene nel 2010 con lo Swansea, formazione gallese con la quale ottiene la promozione in Premier League. Rodgers resta alla guida dei bianconeri anche nelle due annate seguenti dimostrando un’ottima preparazione e una spiccata personalità.

Grazie al suo rendimento, nell’estate del 2012, riceve l’allettante offerta del Liverpool. Rodgers accetta e si ritrova ad allenare calciatori del calibro di Jamie Carragher, Steven Gerrard e Luis Suarez, sfiorando anche la vittoria della Premier nella stagione 2013-2014. Nell’ultimo suo anno con i Reds, Rodgers incrocia anche Mario Balotelli, con cui non instaura un bel rapporto. Il 5 ottobre del 2015 il Liverpool decide di esonerarlo. Rodgers non si abbatte, resta fermo per un breve periodo e nel maggio del 2016 accetta la sfida Celtic Glasgow. L’obiettivo è trionfare in Scozia e il tecnico di Carnlough ci riesce in pieno. In tre stagioni sono arrivati ben 7 trofei complessivi così suddivisi: 2 campionati, 3 coppe di Lega e 2 coppe di Scozia. Rodgers, dunque, si rilancia a tutti gli effetti e per questo motivo il Leicester l’ha cercato con insistenza decidendo di affidargli la propria panchina. Rodgers, a 46 anni, torna in Premier con alle spalle molta più esperienza e con l’unico intento di stupire. I tifosi delle Foxes sperano davvero, tra non molto, di poter rivivere una favola come quella firmata Claudio Ranieri

Foto: Leicester sito ufficiale