DAL RIFIUTO ALLA CONQUISTA DEL BAYERN: JOSIP STANISIC, LA SORPRESA DELL’ALLIANZ ARENA

"E' andato via perché vuole giocare sempre tutte le partite, gli auguro di farlo in Germania per i prossimi 4 mesi e poi non so cosa succederà nella prossima stagione". Così Pep Guardiola dopo il passaggio di Joao Cancelo al Bayern Monaco nell'ultimo giorno dello scorso mercato di gennaio. Ma il terzino portoghese non sta trovando strada spianata in Baviera per occupare la corsia di destra. Il motivo? La crescita Josip Stanisic che ha portato Nagelsmann a schierarlo sia come terzino destro che come difensore centrale. Stanisic è un terzino dalla stazza imponente con i suoi 187 centimetri. Struttura fisica che, però, non gli impedisce di essere veloce e riuscire a contrastare la rapidità delle ali avversarie. Stanisic fa della duttilità e l'intelligenza tattica i suoi punti di forza. Nasce come terzino destro, ma può essere impiegato sia sulla fascia opposta che al centro della difesa senza nessuna differenza di rendimento. Difensore ordinato e attento, la dimostrazione è arrivata nella vittoria contro il Paris Saint-Germain di ieri sera all'Allianz Arena, dove Stanisic non si è fatto sorprendere da Kylian Mbappé e Lionel Messi. A tal punto che Salihamidzic lo ha definito eccezionale al termine del match. Josip Stanisic nasce a Monaco il 2 aprile 2000 da genitori croati. Possiede il doppio passaporto, ma dopo aver scelto inizialmente la Nazionale tedesca, a partire dal marzo 2022 ha accettato di difendere i colori della Nazionale croata, partecipando anche all'ultima spedizione Mondiale in Qatar. Ha mosso i primi passi nel mondo del calcio al FC Perlach nel sud-est della città natale. All'età di 8 anni la prima occasione per indossare la maglia rossoblu del Bayern. Stanisic partecipò a un allenamento di prova con l'Under8, ma non riuscì a fare breccia negli osservatori del club bavarese. E la sua avventura nel mondo del calcio continuò al TSV 1860 München. Qui Stanisic ha fatto tutta la trafila giovanile fino all'Under15, prima di passare al Landesliga SC Fürstenfeldbruck. E successivamente, dopo essersi imposto nei campionati giovanili giocando anche come sotto età nella selezione U17, il Bayern Monaco è tornato sulle sue tracce e portandolo in Baviera. L'avventura al Bayern non iniziò nel migliore dei modi: frattura della caviglia e lungo stop. Nell'estate del 2018, la prima preparazione con i "grandi", dove è stato utilizzato anche nelle amichevoli contro il Klagenfurt e Philadelphia.  Tuttavia, Stanišić ha continuato a giocare gli A-Juniors, venendo eletto capitano alla sua seconda stagione in Baviera. A gennaio un nuovo stop e nuovo intervento chirurgico all'inguine. Il suo percorso al Bayern è stato segnato dai numerosi stop, ma nonostante questo arrivò il rinnovo fino al 30 giugno 2023, mettendo nella mani di Julian Nagelsmann il futuro del terzino. Dopo averlo visionato durante la preparazione, il tecnico tedesco non ha avuti dubbi: Stanisic rimane in Baviera. Dopo l'infortunio di Benjamin Pavard, Stanisic ha avuto la meglio su Bouna Sarr e Chris Richards per sostituire il terzino francese fino a metà settembre. Poi un nuovo problema muscolare, oltre il rientro di Pavard, ha portato Stanisic a un impiego minore. Lo scorso novembre un nuovo rinnovo di contratto, questa volta a lungo termine, fino al 30 giugno 2026. L'arrivo di Joao Cancelo sembrava farlo scivolare di nuovo nelle gerarchie del tecnico, ma così non è stato. Ieri Nagelsmann non ha avuto dubbi su chi far partire dal 1' contro il Paris Saint-Germain, complice anche la sua propensione alla fase difensiva. Stanisic ha risposto presente sfornendo un'ottima prestazione nonostante lo spessore dell'avversario. E i tifosi, adesso, hanno un nuovo beniamino. Foto: Instagram Stanisic