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E dal satellite ovviamente ci dicono: Raiola number one. Anni e anni di…

18.06.2017 | 00:20

Anni e anni di dipendenza non possono essere cancellati in un baleno. Anni e anni di “Galliani è il migliore”, “Raiola l’agente più furbo che ci sia”, “Mr Bee sta arrivando”, “I cinesi non esistono”. Normale che il contraccolpo sia stato enorme. Anni e anni, vorremmo dire decenni, di cose troppo semplici, di dipendenza assoluta, alla faccia della minima libertà di giudizio. Ma anche in questo caso aggiungiamo che si gioca per la vittoria, il pareggio non serve, serviva vent’anni fa quando c’erano i maghi in tal senso. Dal satellite, da qualche satellite, ora ci dicono che Donnarumma ha scelto bene, che la campagna acquisti del nuovo corso rossonero può anche non convincere, che il pressing nei riguardi di Gigio è stato esagerato, eccessivo. Il pressing? Evidentemente gli hanno fatto una proposta da cinque milioni a stagione, di più non avrebbero potuto. Ma siccome i nostalgici sono sempre dietro l’angolo, aspettando Mr Bee (non doveva arrivare cento per cento?), preferiamo dedicarci a un week-end spensierato. Il nostro sicuro. Il loro non sappiamo…