DALLA MLS ALLA BUNDESLIGA CON VOGLIA DI STUPIRE: DAVIES, IL MILLENNIAL CHE HA STREGATO IL BAYERN

Il calcio regala spesso delle opportunità imperdibili, quasi impensabili che, però, all'improvviso ti permetto di trasformare dei sogni in realtà. Basterebbe chiedere ad Alphonso Davies per averne la conferma. Il giovanissimo e talentuoso esterno offensivo di origini ghanesi è pronto a stupire l'Europa con addosso la maglia del Bayern Monaco. È un colpo di assoluta prospettiva quello messo a segno dal club bavarese che si assicura un 18enne ricco di estro, fantasia, tecnica e gli appassionati di Major League Soccer ne avranno sicuramente sentito parlare. Davies è stato prelevato dal Vancouver Whitecaps. Il veloce e scattante esterno tutto mancino cresciuto in Canada, è stato monitorato a lungo e, durante la scorsa estate, la dirigenza del sodalizio tedesco ha deciso di chiudere la trattativa e di investire una cifra importante. Operazione da circa 13 milioni di dollari, poco più di 10 milioni di euro. Una vera e propria cifra record per un calciatore proveniente dal campionato americano. Il costo complessivo, inoltre, nei prossimi anni potrebbe subire alcune variazioni verso l'alto sfiorando addirittura i 22 milioni grazie ai bonus legati alle prestazioni del millennial. Se ancora ci fossero dei dubbi, il Bayern ha dimostrato palesemente di voler puntare con forza sul ragazzo che, nonostante lo scetticismo generale, è stato accolto con grande entusiasmo. È certamente uno dei pochi calciatori a compiere questo tipo di percorso: solitamente la MLS viene vista come un torneo poco allettante e perfetto per i campioni ormai al tramonto della carriera, una sorta di cimitero di elefanti. Ma stavolta è proprio il massimo campionato americano a fornire una futura stella al calcio europeo. Davies nasce a Buduburam a Buduburam, in Ghana, il 2 novembre del 2000. Dopo qualche anno la sua famiglia decide di fare le valigie e di trasferirsi in Canada per motivi lavorativi. Dall'altra parte dell'Oceano Atlantico il piccolo Alphonso riparte da zero frequentando la scuola e facendosi nuovi amici. Nel tempo libero pratica diversi sport, ma un giorno si innamora del calcio e inizia a sognare in grande sperando di poter trasformare un giorno quella passione in lavoro. All'età di 15 arriva l'occasione tanto attesa e sostiene un provino per Vancouver Whitecaps, ambizioso club canadese che non ci pensa due volte e, dopo aver notato il suo incredibile talento, lo mette sotto contratto inserendo nel proprio settore giovanile. Da quel momento in poi inizia il percorso di crescita di Davies che sorprende giorno dopo giorno in allenamento a la domenica sfoggia le sue qualità in partita. In poco tempo conquista la stima di tutti e dimostra di avere tutte le caratteristiche per diventare un calciatore di livello: velocità, dribbling e sinistro chirurgico, sono queste le principali armi di Davies che, giocando da esterno, parte principalmente da destra per poi accentrarsi e andare alla conclusione. Nel frattempo acquisisce la cittadinanza canadese e viene convocato dall'Under 17 e dall'Under 20. Nel 2016, infine, giunge anche il momento dell'esordio tra i professionisti e quindi in Major League Soccer. È il 17 luglio e l'enfant prodige subentra nel finale della sfida terminata 2-2 contro l'Orlando City. L'impatto di Davies è ottimo, la sua personalità gli consente di non soffrire il salto tra i grandi e a piccoli passi arrivano sempre più chance di scendere in campo. Le sue brillanti prestazioni non passano inosservate e il commissario tecnico della Nazionale canadese lo convoca prima per qualche amichevole e poi per la Gold Cup. Senza accorgersene Davies diventa il più giovane a debuttare con la maglia del Canada, il più giovane ad andare in gol e il primo nato negli anni 2000 a segnare una rete in una competizione internazionale. A quel punto il suo rendimento e i suoi record non passano più inosservati e il nome del talento di origini liberiane, trasferitosi a Ontario quando aveva soltanto 5 anni, inizia a circolare anche in Europa. Tra i vari club interessati c'è il Bayern Monaco che, come detto, lo osserva da vicino e alla fine piazza il campo sbaragliando la concorrenza: Davies due giorni fa è atterrato a Monaco di Baviera per sostenere i test medici e prendere confidenza con il mondo Bayern. Il classe 2000 sarà a disposizione del tecnico Niko Kovac a partire dal 4 gennaio. Un'esperienza eccitante quanto entusiasmante che gli consentirà di allenarsi al fianco di campioni come Ribery, Robben e Lewandowski. "Sin da bambino sognavo di far parte di un grande club come questo. Ora ci sono arrivato ed è incredibile. Sono emozionato e non vedo l’ora che arrivi il mio momento. Voglio migliorarmi ogni giorno", queste le sue prime parole al momento dell'arrivo. Il sogno di Davies è appena iniziato: dalla MLS alla Bundesliga per stupire l'Europa. Foto: Bayern Monaco Twitter