Dalla Reggina al Cosenza, passando per Catanzaro, Rende e Vibonese: una serata dedicata al calcio calabrese

Una bella serata dedicata al calcio calabrese, all’insegna di programmi, progetti e bilanci, quella andata in scena nella trasmissione del giornalista Maurizio Insardà, i “Fatti del pallone”, sull’emittente LaC, condotta da Simona Ambusto e con la partecipazione di Franco Gagliardi, ex tecnico della Reggina (nonché attuale dirigente del Rende) e scopritore di tantissimi talenti. Si è parlato di tutto e di più, fra compagini che soffrono (Catanzaro e Reggina), squadre rivelazione (Rende) e altre che sono in attesa di verdetti significativi: Cosenza (che aspetta la gara di ritorno con la Viterbese nella semifinale di Coppa Italia) e Vibonese (seconda in classifica in Serie S ad un solo punto dalla capolista Troina, peraltro con una situazione ancora aperta con la Figc). Sul versante Reggina, il presidente Mimmo Praticò ha scelto la via della diplomazia, in un momento di grande difficoltà e con il tecnico Maurizi che nonostante i molti risultati negativi al momento non rischia la panchina. Il massimo dirigente amaranto ha lasciato intendere che nell’immediato futuro della squadra c’è solo la salvezza. Il presidente del Catanzaro, Floriano Noto, si è assunto delle grandi responsabilità, pagando molto il noviziato, ma dopo l’apprendistato promette risultati ed obiettivi importanti. Mentre per il presidente del Cosenza, Eugenio Guarascio, la partita è ancora aperta con la semifinale di Coppa Italia e i playoff da centrare con la sicurezza di essere protagonisti. Per Fabio Coscarella, presidente del Rende, il momento è magico ed è frutto di impegno e professionalità, il giusto mix che conduce a buoni risultati. Last but not least, il presidente della Vibonese Pippo Caffo che meritatamente si sente già in serie C, ma promette come obiettivo futuro anche la B.

Nella foto, a partire da destra, Mimmo Praticò (Presidente Reggina), Fabio Coscarella (Presidente Rende), Pippo Caffo (Presidente Vibonese), Eugenio Guarascio (Presidente Cosenza), il giornalista Maurizio Insardà, Simona Ambusto, Floriano Noto (Presidente Catanzaro) e Franco Gagliardi (dirigente Rende nonché ex allenatore Reggina).