KIMMICH, IL “NUOVO MASCHERANO” ARRIVATO DALLA TERZA DIVISIONE
Gol e spettacolo nella prima giornata della fase a gironi di
Champions League. Dalla goleada del
Barcellona (7-0 al Camp Nou contro il
Celtic) alla cinquina del
Bayern Monaco con il
Rostov, passando per la vittoria a domicilio del
Napoli a
Kiev, gli appassionati di calcio non sono certo rimasti delusi. Uno dei protagonisti della serata è stato sicuramente il nostro personaggio del giorno:
Joshua Kimmich. Il ragazzo classe 1995 è uno degli astri nascenti del calcio tedesco. Cresciuto calcisticamente nello
Stoccarda, si è messo in mostra tra le file del
Red Bull Lipsia dal 2013 al 2015 rendendosi protagonista della doppia promozione del club sassone. Il talentuoso centrocampista impressiona tutti gli addetti ai lavori sin dalle prime partite nella serie cadetta tedesca tanto da attirare le attenzioni di
Guardiola. Quest'ultimo, nella passata stagione, lo ha voluto fortemente al
Bayern Monaco.
Kimmich nei primi mesi fatica ad ambientarsi. Guardiola lo impiega poco nella prima metà di stagione ma il calciatore continua ad allenarsi seriamente. Durante le partitelle d'allenamento viene provato in difesa grazie alla propria capacità di recuperare il pallone e di impostare il gioco
. L'ex
mister del Barcellona rivede in lui un grande giocatore blaugrana:
"Kimmich ha una grande carriera davanti a sè, mi ricorda molto Mascherano". Una vera e propria sentenza quella di Pep. Un paragone prestigioso che però non influenza il tedesco. Il finale di stagione da protagonista consente a Kimmich di partecipare al Campionato Europeo di
Francia2016. Un sogno per un ragazzo di appena 20 anni. Le speranze di gloria della
Germania si interrompono nella semifinale con la
Francia, ma Joshua si prende la soddisfazione di giocare quattro gare da titolare e mettere a segno uno dei rigori contro l'
Italia nei quarti di finale. Il Bayern Monaco nel frattempo cambia allenatore. Via Guardiola, arriva
Ancelotti. Il mister ex
Milan e
Real Madrid lo osserva attentamente durante gli allenamenti e lo ripropone nel suo ruolo originale. Kimmich torna a giocare nei tre di centrocampo. La mossa è azzeccata e i risultati sono evidenti sin da subito. Il talento ex Stoccarda, dopo essere andato in gol con la Nazionale tedesca, in avvio di stagione trova anche la sua prima rete in
Bundesliga nella sfida con lo
Shalke04. Una favola per il ragazzo cresciuto con il poster di
Bastian Schweinsteiger in camera. A impressionare è la naturalezza con la quale Kimmich si prende spesso responsabilità, in mezzo al campo, in una zona decisamente delicata come la mediana. Il settembre da sogno del calciatore si completa con la doppietta di ieri sera contro il
Rostov. Due reti nell'arco di sette minuti che mettono in mostra tutto il suo potenziale: un tap-in vincente e un terzo tempo di testa. Capacità d'inserimento e fiuto del gol, niente male. Carlo Ancelotti ha davanti sè un giocatore ormai pronto a palcoscenici importanti. In difesa o a centrocampo non sembra cambiare molto per Kimmich, il calciatore spera di continuare a impressionare tutti, contribuendo alle vittorie del Bayern e consacrandosi definitivamente. Foto: Bild