DALLE GIOVANILI DEL PALERMO ALL’ESPLOSIONE COL TRAPANI: MULÈ, L’ENFANT PRODIGE CHE HA STREGATO LA SAMP
11.01.2019 | 10:30
Lo scorso 20 dicembre vi avevamo parlato della Sampdoria tra i club fortemente interessati a Erasmo Mulè, difensore centrale classe 1999 che sta sorprendendo con la maglia del Trapani. Ieri, puntualmente, l’operazione è stata definita nei minimi particolari e Mulè presto compierà il grande salto. Il ragazzo rappresenta nel migliore dei modi il made in Italy e la Samp, con uno scatto importante, è riuscita ad anticipare l’agguerrita concorrenza. Mulè nasce ad Alcamo, comune di 45 374 abitanti situato in provincia di Trapani, il 13 giugno del 1999. Sin dai tempi dell’infanzia si innamora del calcio e inizia a giocare per le strade del suo quartiere, con un occhio alla tv per imparare dai suoi principali idoli. Dopo un percorso con le varie compagini locali, nel 2016 viene notato dal Palermo che lo inserisce immediatamente nel proprio vivaio e più precisamente nella formazione Under 17. L’avventura in rosanero dura poco e nell’ottobre dello stesso anno viene tesserato dal Trapani. Il club granata crede molto nelle potenzialità del giovane difensore e cerca in tutti i modi di gestire al meglio la sua crescita. Nell’estate del 2017 viene acquistato dal Parma, i ducali lo girano immediatamente in prestito alla Recanatese, con cui Mulè disputa il campionato di Serie D ben figurando. Dopo soltanto sei mesi, però, rientra a Parma.
Il baluardo difensivo a quel punto preferisce fare ritorno a casa e, nel gennaio del 2018, firma nuovamente con il Trapani. In maglia granata disputa il campionato Berretti lasciando più volte il segno con prestazioni degne di nota. Durante la scorsa estate sulla panchina dei siculi approda l’emergente Vincenzo Italiano, l’obiettivo della società è riprovare a conquistare la promozione in Serie B e assumere un ruolo da protagonista nel campionato di Serie C. Il nuovo tecnico granata nota immediatamente Mulè e le sue eccellenti capacità, così lo aggrega in prima squadra per osservarlo più da vicino. Il giovane centrale difensivo, dotato anche di un’importante struttura fisica, impressiona Italiano che, già in occasione della prima uscita stagionale in Coppa Italia contro il Campodarsego, gli affida una maglia da titolare facendolo esordire tra i professionisti. Quella si rivelerà la prima opportunità di una lunga serie perché Mulè diventa un vero e proprio perno del pacchetto arretrato giocando in coppia con il veterano e capitano Luca Pagliarulo, leader dello spogliatoio che funge da mentore e guida per il classe 1999. Alla terza giornata di campionato, nella gara contro la Sicula Leonzio terminata 3-0, Mulè trova anche la prima gioia personale in carriera. Le sue prestazioni sono sempre più confortanti e il livello del suo rendimento aumenta vertiginosamente. I suoi margini di crescita sono ancora ampi, ma nel frattempo diversi club di A, B e non solo gli puntano i fari addosso: Sassuolo, Sampdoria, Palermo in Italia e, all’estero, anche i ciprioti dell’Apoel Nicosia. Ieri, come raccontato, la Samp ha deciso di compiere il sorpasso decisivo attuando un vero e proprio blitz. Mancano soltanto le firme, ma ci sono gli accordi totali per il trasferimento di Mulè in Liguria, sponda blucerchiata: contratto di 4 anni e mezzo, nuova scadenza 2023 e 600 mila per il cartellino. Il 19enne completerà la stagione a Trapani e dalla prossima estate si metterà a disposizione della Samp. Un premio, questo, dovuto alla sua evidente esplosione. Il futuro di Mulè sarà sicuramente roseo. Intanto, c’è da concludere nel migliore dei modi il campionato di Serie C e i granata di Italiano, terzi in classifica nel Girone C, sono pronti a giocarsi tutte le chance promozione.
Foto: Mulè Instagram