DALL’ESORDIO CON CONTE AL GOL IN EUROPA: HUDSON-ODOI, IL NUOVO HAZARD CHE HA STREGATO I TOP CLUB
Callum Hudson-Odoi, attaccante classe 2000 del
Chelsea, è stato protagonista due giorni fa di un gol in
Europa League contro il
Paok. Questo ultimo, nato a Londra da genitori ghanesi, è un esterno offensivo in grado di giocare anche come punta centrale. Si tratta di un calciatore che è può mettere insieme un grande atletismo e un'ottima qualità tecnica. Giovedì sera questo talento si è dimostrato il miglior giocatore della serata. Suo il gol al 60' quando riceve il pallone sul vertice dell'area, rientra sul destro e supera il portiere sul primo palo. Una bella rete che però non lo spinge a fermarsi qui. 18 minuti dopo Hudson-Odoi serve un ottimo assist con un cross dalla fascia destra, un passaggio che
Alvaro Morata non si fa sfuggire per il 4-0 finale. Una prova superba che non fa che confermare il fatto che Hudson-Odoi sia un vero e proprio gioiellino. Lo stanno bene i
Blues, i quali lo hanno messo sotto contratto quando lui aveva appena l'età di 8 anni. Un percorso nel settore giovanile del club londinese che lo ha portato al termine della scorsa stagione a vincere contro l'
Arsenal nella finale di
Youth FA Cup e fino alla finale di
Uefa Youth League. Un exploit in una stagione in cui ha messo a segno 8 reti e tirato fuori delle belle prove con la maglia della
Nazionale. Proprio con quest'ultima nel 2017 ha conquistato il primo titolo del
Mondiale di categoria vincendo e segnando anche in finale contro la
Spagna. Nella scorsa stagione invece è arrivato l'esordio in prima squadra grazie all'allora tecnico
Antonio Conte. Il debutto è avvenuto contro il
Newcastle in
FA Cup verso fine gennaio e appena pochi giorni dopo in
Premier League contro il
Bournemouth. Insomma, un autentico talento che il Chelsea sta tentando di trattenere a tutti i costi. Per i Blues però non sarà affatto facile, visto che Hudson-Odoi è richiesto da molti top club disposti a darsi battaglia per ingaggiarlo a colpi di milioni di euro. Una sfida internazionale di mercato in quanto secondo gli addetti ai lavori ci stiamo trovando di fronte a un nuovo
Eden Hazard. Un paragone non esagerato, viste le qualità tecniche del 18enne. Quest'ultimo ha infatti una stratosferica esplosività fisica (di fatto quasi impossibile da fermare con la palla al piede) nonché una visione del gioco incredibile per la sua età, anche se a volte si perde in troppa leziosità che lo costringe a cercare spesso la giocata spettacolare piuttosto che quella più utile ed intelligente per la propria squadra. Insomma, a parte questo difetto, si tratta di un esterno offensivo in grado di far parlare di sé per molti anni. Chissà se al Chelsea o magari in qualche altra grande squadra italiana... Foto: zimbio