Dall’infortunio al naufragio Trabzonspor dopo il “Giro d’Italia”: Caceres, un anno da dimenticare

Un anno da dimenticare per Martin Caceres. Lo scorso 3 febbraio la rottura del tendine d’Achille, in occasione della sfida casalinga di campionato contro il Genoa: fu quella l’ultima partita del 29enne difensore uruguaiano con la Juventus, che non gli rinnovò il contratto in scadenza. Dopodiché a Caceres fecero fare un vero e proprio giro d’Italia, accostandolo alle squadre più disparate senza che, realmente, ci fossero riscontri degni di nota. Una cosa è proporre (chiedendo un ingaggio elevato, peraltro) un giocatore svincolato, un’altra valutarne effettivamente il tesseramento. Negli ultimi giorni la situazione sembrava essersi sbloccata, al punto che Martin era sbarcato in Turchia per sottoporsi alle visite mediche con il Trabzonspor. Per la serie: tutto pur di ripartire. Ma qualcosa non è andato per il verso giusto e il club turco, dopo aver esaminato gli esiti degli accertamenti strumentali, ha deciso di non procedere al tesseramento di Caceres. Per il versatile specialista classe 1987, ex Barcellona e Siviglia, un anno da dimenticare.

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