DALL’IRAN ALLA PREMIER PASSANDO PER L’OLANDA: ORA JAHANBAKHSH FA VOLARE IL BRIGHTON

La Premier League è un campionato bello e allo stesso tempo divertente che regala costantemente emozioni, soprattutto sotto il periodo delle festività natalizie col Bosxing Day e le successive gare. Il Brighton è una delle formazioni più in forma in questo momento e il pareggio ottenuto con il Chelsea ne dà la conferma. A punire i Blues e a rispondere al vantaggio di Azpilicueta, è stato Alireza Jahanbakhsh. L'iraniano sta attraversando, finalmente per i tifosi del Gabbiano, un vero e proprio magic moment e, una giornata prima, aveva trovato il suo primo gol nel massimo torneo inglese nel successo ottenuto contro il Bournemouth. Andiamo per ordine: Jahanbakhsh nasce a Bijar, in Iran, l'11 agosto del 1993. Sin dai tempi dell'infanzia sogna di diventare un calciatore professionista, nonostante in Iran il movimento non sia così sviluppato. Ogni giorno si diverte a scartare con dei dribbling ubriacanti i suoi amici per le strade del suo quartiere, ma nel 2009 viene notato dal Damash Gilan, club che lo inserisce immediatamente nel proprio settore giovanile. Il suo percorso inizia nel migliore dei modi con gol e assist nelle varie competizioni. Poi, nel 2011, avviene il debutto in prima squadra. L'impatto è dei migliori e, fino al 2013, colleziona 10 reti in 44 presenze. Numeri interessanti che attirano le attenzioni di alcune squadre europee, a spuntarla e a crederci fino in fondo è il NEC Nijmegen che lo preleva a titolo definitivo. Una volta approdato in Olanda si dimostra subito all'altezza e in Eredivisie, dal 2013 al 2015, tira fuori tutto il suo talento sfoggiando grandi giocate di qualità e siglando gol di pregevole fattura. Il suo rendimento non può passare inosservato e l'AZ Alkmaar lo acquista per circa 3 milioni. Il classe 1993 compie il salto di qualità e gioca in uno dei migliori club olandesi, migliorando anche il suo score: 34 marcature personali in 85 incontri e nel, Mondiale del 2018 in Russia, si mette particolarmente in mostra con il sorprendente Iran. Importante vetrina che gli vale la chiamata dalla Premer, il Brighton versa 17 milioni di sterline nelle casse dell'AZ e si aggiudica il suo cartellino. Appena arrivato in Inghilterra fatica un po' ad ambientarsi, un infortunio alla coscia destra complica tutto e lo obbliga a restare fuori nella parte centrale della stagione. Al rientro, a marzo, gli manca il ritmo partita e non riesce a incidere. Quest'anno, però, Jahanbakhsh si rimette in sesto, lavora duramente e, dopo tanta sofferenza, torna a brillare con gol e prodezze. L'iraniano ora non intende fermarsi e il Brighton, sfruttando il suo magic moment, vola verso l'obiettivo salvezza. Foto: Sun