D’Angelo duro: “Il regolamento è scritto, non si può stravolgere. Ma l’arbitro pensa di aver fatto la cosa giusta”
Finale di gara acceso tra
Pisa e
Bari dopo il rigore contestassimo (a causa del tocco di palla dell'arbitro nel mezzo all'azione) realizzato da
Antenucci che ha regalato i tre punti agli uomini di Mignani. Intervenuto in conferenza stampa, l'allenatore del
Pisa, Luca
D'Angelo, ha così commentato la conduzione di gara: "
Poco da dire. Il regolamento è scritto. Regola testuale - D'Angelo, munito di regolamento, la recita -
Quando abbiamo chiesto spiegazioni, ci è stato detto sia da lui che dall'osservatore, che l'interpretazione è stata giusta: la cosa grave è quella. Avrebbe dovuto interrompere il gioco, non fare l'uno-due con Morachioli". Sul possibile ricorso, D'Angelo ha detto: "
Non lo so, l'unica possibilità sarebbe che l'arbitro ammetta l'errore, ma non credo, avendoci parlato, capace di chiederle scusa. Caracciolo, da capitano, ha chiesto al'arbitro di guardare la palla. Lo ha espulso: rosso diretto". Foto: Pisa Twitter