D’Aversa: “Bravi i ragazzi a crederci fino alla fine. Inglese? Stanotte aveva 39 e 3 di febbre”
30.09.2019 | 23:48
Il Parma riesce solo a due minuti dalla fine a superare un Torino in dieci uomini quasi per l’inter partita, ma alla fine porta a casa l’intero bottino. Al termine dell’ultimo posticipo della sesta giornata di Serie A, il tecnico ducale Roberto D’Aversa ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Sicuramente ci piace soffrire, ma se l’esito finale è questo può andar bene anche sbagliare il rigore… A parte gli scherzi, la squadra ha fatto una buona prestazione; abbiamo creato tantissimo, ma abbiamo anche messo a rischio il bottino pieno. Bravi i ragazzi a crederci fino alla fine. Inglese stanotte aveva 39 e 3 di febbre, ma nonostante questo ha chiesto di venire in panchina. Poi gli episodi ci hanno permesso di farlo entrare: con il Sassuolo ha sbagliato il rigore, ma ha fatto una gran partita, come Gervinho. Bisogna valutare la prestazione, non farsi influenzare soltanto dal gol, anche se chiaramente gli attaccanti vivono per quello. Sono contento anche per Cornelius. C’è spazio per tutti, sta al giocatore farsi trovare pronto. Kulusevski ogni partita fa 13-14 chilometri, se impara a essere meno frenetico può diventare un giocatore importante. Deve continuare a fare quello che sta facendo, perché ha le potenzialità per fare molto di più“.
Foto: sito ufficiale Parma