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FORZA, GRINTA E PERSONALITÀ: DAVINSON SANCHEZ, IL COLOSSO DELL’AJAX

21.05.2017 | 10:35

Davinson Sanchez

Con il mercato estivo alle porte, è già partita la caccia al prossimo crack mondiale. Uno dei nomi più caldi in vista del prossimo giugno, è sicuramente quello di Davinson Sanchez, assoluto protagonista nell’attuale stagione dell’Ajax, che potrebbe concludersi con la vittoria dell’Europa League, in attesa della finalissima di Stoccolma del prossimo 24 maggio contro il Manchester United. Il difensore centrale classe 1996 è balzato agli onori della cronaca per il suo rifiuto al grande Barcellona esattamente un anno fa, quando militava ancora tra le fila dell’Atletico Nacional. Episodio che aveva destato molto scalpore, considerando che pochissimi giocatori nel corso degli ultimi anni hanno respinto le avances del club catalano. Ma il difensore colombiano, anziché farsi suggestionare dal fascino blaugrana (intenzionati a parcheggiare il ragazzo per una stagione nella propria squadra B), ha preferito accettare la proposta dell’Ajax, che ha versato nella casse dell’Atletico Nacional ben 5 milioni di euro.

Davinson Sanchez Mina è nato il 12 giugno 1996 a Caloto, piccolissimo comune del dipartimento colombiano di Cauca. Ha iniziato a giocare a calcio nell’America di Cali, poi nel 2013 si è trasferito con tutta la famiglia a Medellin, dove ha iniziato a giocare per l’Atletico Nacional, agli ordini del tecnico Juan Carlos Osorio, che lo ha fatto debuttare giovanissimo in prima squadra, il 27 ottobre del 2013. Con la maglia dell’Atletico, Davinson ha messo in campo subito tutto il suo potenziale, dimostrando di essere all’altezza della situazione e attirando le attenzioni di tanti top club europei. Il 27 luglio 2016 vince la prestigiosa Copa Libertadores battendo in finale gli ecuadoriani dell’Independiente del Valle e pochi giorni dopo saluta l’Atletico Nacional per volare nel Vecchio Continente: all’orizzonte c’è l’Ajax che lo aspetta con un contratto quinquennale. Nonostante la sua giovane età, Davinson ha già vinto oltre alla Libertadores, 4 campionati, 2 Coppe di Colombia e 2 Supercoppe con la maglia dei Los Verdolagas, svolgendo tutta la trafila con le giovanili della Colombia. Arrivato in Olanda, con i Lancieri è stato amore a prima vista. Il centrale colombiano trova subito spazio con la squadra di Peter Bosz. Il debutto in Eredivisie arriva nella seconda giornata (sostituendo lo squalificato Joel Veltman), contro il Roda, al fianco del coetaneo Jairo Riedewald. La sua prestazione è stata subito convincente, dimostrando personalità, forza fisica ed una buona tecnica di base. Nel corso dell’attuale stagione, il colombiano è stato il terzo giocatore più impegnato dagli aiacidi dopo il capitano Klaassen e il portiere Onana. Ha giocato 32 gare, per un totale di 2764 minuti con 6 reti e 2 assist all’attivo. Numeri impressionanti, che consacrano Sanchez tra i migliori prospetti mondiali nel suo ruolo. Non a caso, pochi giorni fa è stato votato come giocatore dell’anno dell’ultima Eredivisie, vincendo il trofeo Rinus Michels. 

Davinson Sanchez può essere considerato il prototipo del difensore moderno. Destro di piede ma bravo anche con il sinistro, il classe ’96 è fortissimo fisicamente, potente, bravo in marcatura e quasi impossibile da superare nell’uno contro uno e nei duelli aerei, soprattutto grazie alla sua grinta e al suo fisico possente (188 cm per 83 kg). Una delle sue qualità che lo rendono tra i migliori centrali in circolazione è quella di saper impostare la manovra dalle retrovie con ottima precisione: è impressionante guardarlo uscire palla al piede con la sicurezza che solo i grandi veterani sanno mostrare. Sanchez è a tutti gli effetti il colosso della difesa dell’Ajax, non soltanto per le sue doti fisiche e atletiche, ma anche in virtù della sua grande personalità e dell’importanza nello scacchiere tattico dei Lancieri. Non è una casualità che il Barcellona abbia deciso di riprovare l’assalto al ragazzo che solo un anno fa li aveva rifiutati. Sulle sue tracce ci sono anche Real Madrid e Chelsea, pronti a contendersi il gioiello colombiano a suon di milioni. Alla soglia dei 21 anni Davinson Sanchez ha tutte le carte in regola per diventare un top player a livello mondiale. Se ne sono accorte anche le big e per l’Ajax sarà difficile trattenerlo anche per la prossima stagione. Intanto, tra pochi giorni, ci sarà da coronare un sogno: conquistare l’Europa League nella finalissima contro lo United, per quello che sarebbe il titolo internazionale che manca nella bacheca biancorossa da ben 22 anni, dalla mitica Champions del 1995. E con il colosso Davinson Sanchez al centro della difesa, anche i giganti dello United fanno un po’ meno paura.

Foto: sito ufficiale Ajax