De Boer: “Inter, possiamo fare cose importanti. Sul caso Icardi-Maradona…”

Il tecnico dell’Inter, Frank de Boer, è intervenuto all’evento Golden Foot, riconoscimento alla carriera per calciatori di almeno 28 anni e che verrà assegnato nella serata di oggi. Queste le dichiarazioni dell’olandese: “Essere nella Promenade con grandi giocatori è un grande onore, sono contento che sia riconosciuto così il mio lavoro – riporta tuttomercatoweb -. In Italia sta cambiando tanto la mentalità. La Juventus ha modificato tanto il modo di giocare, io voglio fare lo stesso con l’Inter. Per me è possibile, l’Inter ha grande storia con giocatori di qualità: possiamo fare cose importanti. Fino a dicembre giochiamo ogni 3-4 giorni, sono fiducioso. Dobbiamo lavorare duramente, in ogni gare. Contro il Cagliari non sarà facile, non ci sono squadre facili da affrontare in Italia. Caso Maradona-Icardi? Mauro ha fatto bene a dire una cosa sola su Maradona. Non ho da aggiungere altro, a noi non serve. Per me così è abbastanza. Icardi in Nazionale? È solo questione di tempo, poi sarà in Nazionale”.
Il tecnico nerazzurro prosegue: “Milik? È un brutto infortunio, un giocatore è prima di tutto una persona. Non vorrei mai che un giocatore, qualsiasi, si infortunasse. Mi dispiace, è un peccato che si sia infortunato. Brozovic? Importante che abbia giocato due partite in Nazionale, per me può aiutarci a vincere, è solo questione di tempo. Kondogbia è giovane, ci sono dettagli da migliorare. Ha fisico, qualità, deve lavorare su alcuni dettagli. È come Pogba: è lo stesso ruolo, deve vincere duelli, giocare semplice, deve lavorare sui dettagli ma per me ha tutto per essere un top player”.

Foto: sito ufficiale Inter