De La: “Milik? Spero entro il 15 gennaio. Non crocifiggete Gabbiadini, forse serve un modulo diverso. Su Aubameyang…”
02.11.2016 | 15:40
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è intervenuto sulle frequenze di Radio Kiss Kiss, emittente ufficiale del club. Ecco le sue dichiarazioni più significative: “Sono rasserenato dall’andamento della squadra. Un conto sono le chiacchiere da bar, un conto vivere il contesto dall’interno. Gabbiadini? Tutti lo stanno crocifiggendo ora, ma non ha colpe, mai aveva fatto quel gesto, è stato fuori e questo non l’ha aiutato come carburante nella sua psicologia. Io credo che bisogna ancora dargli spazio, ma non mi permetto di dare suggerimenti a Sarri, con Gabbiadini forse vanno studiati diversi moduli, forse potrebbe giovare il 4-3-1-2 tanto caro al nostro allenatore o forse no. Quando reclamiamo per la stanchezza, potremmo fare altro, ma non mi permetto di dire cosa bisogna fare o non fare. Quest’anno però siamo squadra, giocano tutti, abbiamo un centrocampo di livello, forse il più bello che possiamo desiderare e dobbiamo aspettarci qualcosa di importante. Diawara? Fantastico come Zielinski e lo stesso Rog, mi auguro giochi anche lui per vederli tutti quanti, si parla di giovani, ma gli errori possono farli tutti. Maksimovic mica è così giovane e ieri ha tirato su il braccio, che colpa gliene facciamo? Per carità! Ma non sono colpe anagrafiche. Se l’avesse fatto un giovane avrebbero detto che sono troppo giovani. Hamsik benissimo da mezzala, ma può giocare anche più avanti come successo con Benitez. Ricordiamo quante partite abbiamo vinto con Rafa segnando tanto e quanti punti abbiamo fatto. Vero che Marek non ama quella posizione ma, dopo un momento di offuscamento, poi ha comunque dato il massimo e fatto bei gol. Ieri mi ha meravigliato il sostegno dello stadio, forse solo il Borussia ha un sostegno così clamoroso. Ieri mi ha impressionato lo stadio del Besiktas. Novità sul San Paolo? Quando chiamate il sindaco chiamate anche me, così non si dicono bugie. Noi siamo agli ultimi posti sulle classifiche sullo stadio. Io sono in un mondo imprenditoriale conoscendo gli sviluppi, altri no. Non siamo divisi in buoni o cattivi, il sindaco è buono perché vuole i 60mila, io no perché voglio farlo più piccolo. Ragioniamo in termini di sicurezza, che non c’è, dovrebbero chiudere tutti in Italia. Lo staff medico lavora per avere Milik il 15 gennaio? Noi dobbiamo pensare agli equilibri di squadra. Ho sempre detto che la finestra sul mercato è sempre aperta, anche quando è chiuso, per studiare e verificare. C’è stato un incidente, mi auguro già il 15 gennaio di poterlo riavere a disposizione. Poi vedremo per il gioco di Sarri cosa serve. Al mister avrò nominato una quindicina di attaccanti, ma è molto difficile, giustamente, e ripeto giustamente, per uno come lui che insegna calcio trovare il giocatore. Deciderà Maurizio, ma ci piace anche seguire i consigli dei tifosi che con passione ci fanno nomi. Aubameyang? Sono tre anni che ne parlo, ma ha ragione a dire che non va bene per noi. Mica possono andare tutti bene, all’inizio non capivo, ora ho capito”.
Foto: Twitter Napoli