De Laurentiis conferma: “Younes? Contratto depositato. Ma i tedeschi amici degli amici…”
03.02.2018 | 11:15
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, è intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, soffermandosi anche sulla vicenda Younes. Ecco le sue parole, che confermano quanto vi abbiamo raccontato ieri in merito al contratto già depositato del fantasista tedesco: “Younes? Per gravi problemi famigliari ha scelto di ritardare l’arrivo a Napoli. Lo aspettiamo, a luglio sarà dei nostri, il contratto è già depositato in Lega, come per Ciciretti. Anche se c’è stata una triangolazione con i tedeschi amici degli amici… Se mi riferisco al Bayern e alla Juve? L’hai detto tu, non io… Un retroscena su Politano? Parte tutto dal “Viperetta. (Ferrero, presidente della Samp, ndr) Eravamo all’Hilton e gli lancio l’idea: ‘Vendi Caprari al Sassuolo per 10 milioni’, così noi avremmo potuto prendere Politano. Lui mi richiama dopo un po’: ‘Ne voglio 18’. Io rilancio con 16, anche se in realtà la trattativa avrebbe dovuto farla con Carnevali, non con me. Quindi il Viperetta mi manda un sms con scritto: ‘Trattativa chiusa’. A quel punto Politano l’avevo cancellato dalla testa. Poi alle 21 dell’ultimo giorno di mercato, Carnevali mi contatta e mi dice che Politano si può fare, perché stanno chiudendo Farias col Cagliari. Prepariamo tutte le carte e i contratti e spediamo in tempo al Sassuolo la documentazione firmata. Erano le 22 e 47. Alle 23 chiudeva il calciomercato Il Sassuolo ci risponde alle 22 e 55 con due paginette solo su Ounas, senza timbro e firme. Chiamo Carnevali e gli dico: ‘Ma che stai facendo?’. Lui risponde che aveva problemi di linea e fax. Nell’era della Pec… Lasciamo stare’. Se la Juve ha messo i bastoni tra le ruote? Non sono io a dirlo. Il giro l’ho capito, ma non faccio dietrologia. Sono fatalista e allora meglio così. Stimo Politano, che era entusiasta di venire al Napoli, ma non vale tutti quei soldi. E se qualcuno mi ha fatto risparmiare 29 milioni, mi ha fatto un favore, non un torto. Deulofeu? Ditemi: Sarri quando l’avrebbe fatto giocare? Con Maurizio abbiamo fatto una riunione di mercato a Figline Valdarno, dove mi ha detto che per lui Deulofeu non ha le caratteristiche per essere utile alla causa. Fine. Se per lo scudetto sarà decisivo lo scontro diretto a Torino? Per me no. Saranno molto più decisivi infortuni e sviste arbitrali o “varriane”, se mi consentite il termine…”.
Foto: Twitter Napoli