De Laurentiis: “Di Lorenzo primo regalo, ora cerchiamo un grande attaccante. Sarri-Juve…”
Aurelio De Laurentiis, presidente del
Napoli, ha parlato ai microfoni di
Sky Sport al suo arrivo a Capri per festeggiare i 60 anni di Carlo
Ancelotti (il prossimo 10 giugno):
"Questa squadra sarà sicuramente rinforzata, ma ci vuole pazienza. Prima dobbiamo vendere, poi compreremo bene. Stiamo riflettendo se prendere una prima o una seconda punta. Ma presto Carlo avrà altri regali. Sarri alla Juve? Mi divertirebbe, ma non sono io per dire se è l'allenatore giusto. Non sono Agnelli. Poi c'è anche il Milan, la Fiorentina, la Roma, forse anche la Lazio, qualora Sarri dovesse restare al Chelsea e Inzaghi finire alla Juve, sono in parecchi a dover cambiare. Io mi tengo stretto Ancelotti. Di Lorenzo? È il primo regalo per Ancelotti. E' un bravissimo terzino che stavamo verificando. Lui ha 26 anni e credo sia ancora molto giovane e un validissimo acquisto. Mercato? Il Napoli sarà sicuramente più forte l'anno prossimo. Abbiamo fino a 8 giocatori che sono fuori Italia, quest'estate durante il ritiro abbiamo tante verifiche da fare. Poi dobbiamo trovare un grandissimo attaccante, ma soltanto se è quello giusto e quindi facciamo lo sforzo per prenderlo. Quagliarella? Era soltanto un atto d'amore e di simpatia, era un forma di bel gesto. Era per dire che se lui fosse stanco e volesse venire a fare qualche partita la nostra porta resterà aperta. Noi però dobbiamo capire se abbiamo bisogno di una vera punta o di una seconda punta, il mercato può creare delle sorprese. Entro lunedì vi darò un'altra bella notizia per l'estate".
", ha chiuso De Laurentiis.
Foto: Twitter ufficiale Napoli