De Laurentiis: “Hamsik? Vuole andare via, Ancelotti ha dato il suo benestare. Se vorrà tornare…”

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Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha parlato in conferenza stampa per il rinnovo dell'accordo triennale per il ritiro di Dimaro che da nove anni ospita la squadra azzurra: "Voi volete sapere tutti cosa accadrà con Hamsik, ma non si parlerà di Hamsik. Non c'è nulla da dire, quando sarà il momento vi convocheremo e vi diremo cosa è accaduto col capitano. Ora si parla del trentino, poi tra 3-4-5 giorni, quando sarà, parleremo di Hamsik. Voi incrociate sempre le notizie, dicendo cose inesatte, ma io mi diverto. Sono felice del rinnovo (sulla sede del ritiro, ndr), molti vogliono gli Usa e l'oriente, noi pensiamo a preparare bene la squadra ed i soldi si raccolgono in altri modi, non con quel clima e quegli spostamenti. Noi penseremo al prossimo campionato, ulteriormente vivace con l'Inter che ci proverà, la Juve che forse sarà più quieta, anche se non è ancora detta l'ultima parola e vediamo i prossimi 2-3 mesi. Mi dispiace che i tifosi pensino solo allo scudetto, ma non ad essere forti e rappresentare la città. Con la Sampdoria dovevano stare tutti allo stadio, i prezzi erano bassissimi, doveva essere pieno anche per la rivincita dopo l'andata. Così si è tifosi del Napoli? Boh, sono meravigliato, anche se accade pure altrove. Milan e Inter non brillano ma hanno lo stadio pieno per partite meno importanti ed incassano 5mln di euro e noi con tre gare non ci arriviamo. Non si possono fare le nozze con i fichi secchi, io sono 3 anni che chiudo in rosso e la Filmauro invece chiude in utile. Così zittiamo anche le fregnacce di chi dice che guadagno col calcio e non più con la Filmauro che torna con 3 film americani. Su Hamsik vi ho già detto, quando a Londra capitai vicino Raiola non sapevo neanche chi fosse, mi parlò di Hamsik di qua e Hamsik di là perché lo volevano al Milan, dissi di no e mi chiamò poi Moratti per chiedermelo ma dissi non si muove. Allegri lo stimava già dal Milan e quando è passato alla Juve lo stesso Hamsik mi disse della richiesta. Gli dissi che non si muoveva, è la bandiera del Napoli, mi ha chiesto di andare anche in estate ma lì il movimento cinese è freddo rispetto a febbraio. E' stato con noi 11 anni, mi disse della Cina ma la mia richiesta fu alta, ma sempre perché stimolati dal suo agente e da lui stesso. Dopo il cambio di allenatore non volevo sottrarre un pezzo prima di sperimentare Fabian e le nuove soluzioni. Ero contento della permanenza, ma abbiamo visto che Ancelotti sperimenta tutti e li vuole vedere tutti per valutare le potenzialità, anche rischiando, ma anche perché ogni giorno ci sono bollettini medici ed altre situazioni come persone normali che non vengono pubblicate. Hamsik ha chiesto di andare via in un momento in cui a centrocampo siamo più che consolidati, non ci darebbe un problema, per questo Ancelotti ha dato il suo benestare, ma tra i cinesi ed i napoletani c'è una bella differenza ed ora vediamo cosa accadrà. Io gli ho detto ad Hamsik che questa è casa sua, pure se vorrà tornare saremo felici di riaccoglierlo. E' la nostra storia! E' uno che ha comprato casa a Castel Volturno, è una bella storia la sua. Io gli ho detto di no tante volte, ha sempre fatto il suo dovere, è impeccabile", ha chiuso De Laurentiis. Foto: Twitter ufficiale Napoli