De Leo: “Lazio subito in partita, nel secondo tempo si è visto il vero Bologna. Contenti di riavere Soriano”
Emilio De Leo, viceallenatore del
Bologna, ai microfoni di
Sky Sport ha commentato la sconfitta con la Lazio: "Il secondo gol? Dal campo non avevamo avuto a lettura della situazione, però effettivamente c'è stato il tocco di Danilo che ha messo fuori causa il nostro portiere. Siamo partiti male, la Lazio è andata meglio. Non siamo riusciti a mettere in pratica la strategia che avevamo preparato. Poi dopo siamo riusciti a tranquillizzarci, a ritrovare le distanze. Nelle situazioni in cui potevamo riaprirla non siamo stati né bravi né fortunati a riaprirla".
Come legge la partita. "Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata e che non ci potevamo permettere un approccio blando. Successivamente è venuto fuori il vero Bologna, soffrendo e subendo meno".
La posizione degli attaccanti? "Da un punto di vista difensivo abbiamo provato a fare la stessa partita dell'andata. Soriano doveva dare pressione a Lucas Leiva. Quando abbiamo visto che non coprivamo bene il campo abbiamo lavorato con un 4-3-1-2 con Orsolini seconda punta. L'abbiamo fatto perché in quei momenti dovevamo ricompattarci. Poi le distanze sono state un po' ampie per i nostri attaccanti".
Il rientro di Soriano? "Ritrovare lui, come lo stesso Sansone e Santander ci consente di non perdere a nostra qualità. Soriano lavora bene in fase di non possesso e mette la sua qualità in ripartenza: ci dà una grossa mano".
Cosa pensa della lotta Scudetto? "Sono tre grandi squadre. La Lazio sta sfruttando molto il momento positivo e questo aspetto potrebbe fare la differenza". Foto: Bologna Twitter