De Ligt: “Da quando sono alla Juve sono più maturo. In Italia la difesa è un’arte, Chiellini un maestro”
15.05.2021 | 11:03
Matthijs De Ligt, è in Italia da due anni e sembra già aver appreso come funziona il calcio qui esaltando le proprie caratteristiche. Nell’intervista rilasciata a Volkskrant l’olandese ha parlato di questi anni in Italia: “Da quando sono alla Juve sono cresciuto molto mentalmente, sono più maturo. Mi sono dovuto abituare allo stile di gioco in Italia, al modo in cui si muovono gli attaccanti. Quando giocavo all’Ajax prestavo molta più attenzione al singolo attaccante, qui devo prestare attenzione alla zona. Non sempre seguo l’uomo con la palla, ma devo seguire anche l’uomo che corre in profondità senza palla. Ma è sempre questione di valutare l’opzione migliore. Chiellini è un maestro in questo. Ha molta esperienza, ho imparato molto da lui. In Italia la difesa è un’arte, è bello mostrare qui il mio valore, questo era il mio obiettivo. Se guardi gli ultimi anni, metà dei primi 10 difensori sono italiani. Questo la dice lunga su come l’arte della difesa è vista qui”.
Sui tifosi: “In Olanda i tifosi sono appassionati, vogliono che la loro squadra vinca. Ma dopo la partita è tutto finito. In Italia, a tre giorni da una gara, si parla ancora di un rigore che non è stato assegnato. Pensano costantemente al calcio. Se una squadra perde contro una rivale, i tifosi vivono una settimana terribile e lo noti”.
Foto: Instagram personale