de Ligt e il futuro: tutto ha avuto inizio il 16 maggio. Ora palla al Chelsea
03.07.2022 | 14:00
Il 16 maggio vi avevamo raccontato che de Ligt avrebbe avuto non poche perplessità nel rinnovare il contratto in scadenza con la Juve nel 2024, con una clausola rescissoria. Erano le 23,30 del 26 maggio, un quarto d’ora dopo spiegarono (in processione) che il rinnovo sarebbe stata una questione di giorni. Quasi per voler contraddire una cosa senza senso. Circa 50 giorni dopo siamo ancora qui e la prossima settimana può essere importante per la famosa offerta preannunciata dal Chelsea. Già il 16 maggio avevamo aggiunto che soltanto una proposta “folle” avrebbe potuto convincere la Juve, nel frattempo hanno parlato sia de Ligt che Arrivabene facendo capire come la separazione sia un passaggio quasi obbligato. Per il centrale olandese ci sono stati sondaggi di Manchester City e Bayern, ma ora i riflettori sono sul Chelsea. Nei giorni scorsi vi abbiamo parlato di una prima offerta da 70 milioni più bonus magari per arrivare a 80. Per la Juve – che continua a rifiutare contropartite tecniche – non basterebbero, ma bisogna aspettare, siamo appena all’inizio della partita. Di sicuro non trascorrerà tanto tempo, gli scenari di metà maggio sono sempre più attuali anche a luglio.
Foto: Twitter Juventus