De Ligt: “Felici se vinciamo 1-0, è il DNA della Juve. Chiellini? In campo sa sempre cosa accadrà”
Il difensore della
Juventus Matthijs de Ligt, in un'intervista rilasciata al
The Guardian, ha parlato della sua esperienza bianconera: "
La cosa più importante è vincere. Qui se vinciamo 1-0 e giochiamo male, siamo felici. Se giochiamo alla grande e perdiamo 2-1, invece, non lo siamo. Ogni squadra ha un certo DNA, che è diverso in ogni club. Se difendi molto alto e perdi 5-0 allora è meglio stare un po' più in basso". De Ligt continua: "All'Ajax, quando avevo 15 anni giocavo come centrocampista. Poi sono diventato un difensore centrale, all'inizio non capivo quali fossero le scelte giuste, a volte serviva spazzare e a volte giocare il pallone, con l'esperienza ho a valutare le diverse situazioni". Il centrale parla di Chiellini: "Giorgio ha 37 anni e gioca come se stesse leggendo un libro, sa quale situazione accadrà in qualunque momento. Ovviamente non aveva questa abilità a 20 anni, ha imparato con l'esperienza. Ma è anche una dote naturale, e penso che tutti i grandi difensori del mondo la abbiano".
Il difensore prosegue: “Voglio sempre essere il più critico possibile con me stesso, so esattamente quando sbaglio. Per crescere, a volte devi accettare di aver preso le decisioni sbagliate e che in quella situazione avresti potuto fare di meglio. La tendenza odierna è che tutti i difensori sono abbastanza completi: veloci, forti, bravi a giocare con la palla". Foto: Instagram personale De Ligt