De Rossi: “Futuro? Potrei fare il vice di Spalletti o Di Francesco. Nazionale? Se mi chiamano…”

Daniele De Rossi, capitano della Roma, ha rilasciato una lunga intervista alla rivista dell’AIC ‘Il Calciatore’. Ecco le sue parole: “Potrei anche chiamarla utopia, so che sono più vicino a smettere ormai, ma il sogno che mi rimane è vincere qualcosa di grande con la Roma. Non posso smettere di sognare, anche perché questo vorrebbe dire che finirei per allenarmi più piano, mangiare peggio, andare a dormire più tardi. Futuro? Già ci penso, senza togliere spazio e forze. Non mi piace la cravatta, mi vedo meglio ancora con gli scarpini ai piedi. Allenare? Forse, credo che fare il secondo potrebbe essere un qualcosa che mi andrebbe di fare, che so, con Di Francesco o Spalletti o altri con cui mi sono trovato bene. Ritorno in Nazionale? Ora sceglieranno un nuovo allenatore, bisognerà vedere, ce ne sono di giocatori forti. Io però la Nazionale l’ho sempre vista come una famiglia e non è insomma che abbia messo un paletto, punto e basta. Se capita, chissà, che l’allenatore si fa vivo con me e mi chiama, che ritiene che possa servire, che dica che c’è bisogno, allora… Certo che gli anni sono quelli che sono, sempre 34”.

Foto: Twitter ufficiale Roma