De Rossi: “Rispetto la scelta della società. Futuro? Smettendo, mi farei un torto”
14.05.2019 | 14:09
Daniele De Rossi dice addio alla Roma. Lo fa dopo 18 anni, in occasione di una conferenza stampa tenutasi questa mattina al centro sportivo di Trigoria. Questi i passaggi principali delle sue dichiarazioni: “Per quanto riguarda la decisione di rimanere per sempre fedele a questa squadra, non cambierei una virgola. Se avessi la bacchetta magica metterei qualche coppa nella mia bacheca, ma non si può. Se nessuno ti chiama per dieci mesi, capisci quale sarà la direzione. Ho sempre parlato poco. Non mi piace e non volevo creare rumore che potesse distrarre la squadra. Ringrazio l’ad per l’offerta di un posto nella dirigenza e per come mi ha trattato in questi mesi. Voglio ringraziare anche Massara. La sensazione che ci fosse grande stima era forte con loro due ma la società ha scelto così e devo rispettare la decisione. Io mi sento un calciatore e ho ancora tanta voglia di giocare a pallone. Smettendo, mi farei un torto. C’è una società che sta lì apposta per decidere chi deve giocare e chi invece no. Possiamo parlare su quanto sarei potuto essere importante per lo spogliatoio, ma qualcuno doveva mettere un punto. Dispiace perché abbiamo parlato poco e, per questo motivo, spero che la società migliori. Le distanze sono troppo ampie. Ho cercato di prepararmi mentalmente all’addio ma non sarei stato felice neanche se la decisione fosse stata mia. I tifosi? Mi hanno sempre dimostrato il loro affetto. In passato ho avuto l’opportunità di andare in squadre che avrebbero potuto vincere più della Roma ma ci siamo scelti a vicenda”.
Foto: twitter ufficiale Roma