De Siervo: “Errore Lega Serie A? Non aver investito quando eravamo il campionato di riferimento”

Categorie: Top News
Tag:
L’Amministratore Delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera in cui ha trattato diversi temi, tra cui lo stato di salute del calcio italiano. Alcune parole: "Stiamo attraversando un momento delicato. Da un lato abbiamo ottenuto di avere minori vincoli nella vendita dei diritti tv, con la facoltà di allungare i contratti da tre a cinque anni. Dall’altro stiamo aspettando il provvedimento contro la pirateria, la piaga che depotenzia il nostro calcio. L’attività illegale, gestita secondo le indagini da camorra e mafia, ha causato una perdita di un miliardo in tre anni. Preoccupazioni per il futuro? L’esplosione dei calendari con il nuovo modello della Champions e l’edizione allargata del futuro Mondiale. Questi progetti non ci fanno dormire sonni tranquilli perché le leghe domestiche saranno danneggiate".

Premier League: "È decollata con norme precise e gli stadi e poi ha creato il prodotto. Ha avuto un appoggio dalla politica, noi più volte abbiamo chiesto un commissario che si occupasse di semplificare la burocrazia per gli impianti. I grandi investitori in Inghilterra sono arrivati quando già c’erano regole chiare".



Errore Lega: "Quando era il campionato di riferimento non ha investito e non si è posta il problema di vendere i diritti all’estero. Ora non si può più perseverare, il nostro obiettivo è recuperare sulla Liga spagnola, abbiamo tutto per riuscirci".

Foto: Lega Serie A