De Vrij: l’Inter da mesi e mesi. Ora i giorni più lunghi. E intanto mille saluti alla contemporaneità

Stefan De Vrij all’Inter: una storia per noi chiarissima da settembre, che abbiamo perfezionato tra dicembre e gennaio quando per tanti il rinnovo con la Lazio era una cosa acclarata. Anzi, annunciata… A marzo avevamo aggiunto che soltanto un cataclisma avrebbe potuto far saltare l’operazione, spiegando come l’accordo sulle commissioni fosse stato raggiunto in tempi non sospetti. Accordo totale. Dopo quello sull’ingaggio che, con i bonus, potrebbe andare ben oltre i quattro milioni abbondanti a stagione. Avevamo puntualizzato che il discorso sarebbe stato operativo anche in caso di mancata qualificazione Champions da parte dell’Inter. Insomma, i conti tornano tutti. Ora per De Vrij sono i giorni più lunghi, più difficili, più delicati. Anche perché per la Lazio perderlo a zero è uno smacco enorme. E ci sembra inopportuno fare disquisizioni sul decisivo Lazio-Inter dell’ultima giornata: la professionalità non ha prezzo, se Simone Inzaghi vorrà contare su De Vrij potrà farlo, com’è accaduto fin qui. Piuttosto il problema è un altro, non c’entra con De Vrij e ci permettiamo di segnalarlo: che senso ha la contemporaneità di Roma-Juve e Samp-Napoli domenica sera, con uno scudetto virtualmente assegnato, piuttosto che quella per la corsa alla Champions? I soliti misteri del calcio italiano.

Foto: Twitter personale De Vrij