De Vrij, l’Inter e quelle parole di Tare che sono una sentenza

Stefan De Vrij e l’Inter. Una storia che vi abbiamo segnalato dallo scorso 9 settembre, a sorpresa, aggiungendo tra dicembre e gennaio che l’irruzione nerazzurra si sarebbe concretizzata in due modi (pagamento di una clausola bassa o accordo diretto a parametro) con la necessità di trovare un accordo. Strategia che ha lasciato il segno. De Vrij ha aperto subito le porte, vi abbiamo raccontato cifre e bonus, aggiungendo lo scorso 20 febbraio che la sensazione forte della Lazio era che il difensore olandese avesse firmato per qualcuno. La Juve? Le parole di Tare nell’intervista esclusiva rilasciata alla “Gazzetta dello Sport” sono quasi una sentenza: “Non andrà alla Juve anche se il sul nome è passato sul loro tavolo”. Marotta ci aveva provato la scorsa estate e sarebbe intervenuto soltanto dopo la rottura della trattativa con la Lazio per il prolungamento del contratto, come aveva detto con assoluta sincerità diverse settimane fa. Soltanto che l’Inter era già in azione, aveva strappato il sì (forse qualcosa in più nei tempi leciti da febbraio in poi). E ora dovrebbe accadere un cataclisma, leggi dietro-front di Suning, per non celebrare un matrimonio ormai sancito da tutti gli accordi possibili e immaginabili.

Foto: sito ufficiale Lazio