A sorpresa: Dani de Wit regala una vittoria sorprendente all’AZ Alkmaar in un San Paolo ammutolito. Una rinascita tutta olandese che beffa il Napoli nonostante una squadra mutilata dal coronavirus e dalle troppe assenze. Dani de Wit nasce a Hoorn il 28 gennaio 1998 e cresce calcisticamente nelle giovanili dell’Ajax arrivando a indossare la maglia da titolare in 33 presenze conditi da ben 13 reti con la formazione Jong. Si alterna con la prima squadra e in Eerste Divisie esordisce con la maglia dei Lancieri nella gara contro il Den Haag. Centrocampista centrale con il vizio del gol, viene spesso utilizzato da trequartista o esterno d’attacco in un tridente offensivo. Piede educato e veloce con la palla al piede, ha un ottimo tiro e riesce a mettere in difficoltà la difesa avversaria. Passato nell’estate del 2019 all’AZ Alkmaar per circa due milioni di euro. Nel 4-3-3 di Slot è spesso vicino alla porta tanto da diventare un punto di riferimento per il club olandese con assist e altrettanti gol. Lo sbarco in Eredivisie è perfetto a livello personale anche se a tratti invece, visto l’andamento generale della squadra. Fermatosi come tutti a causa del Covid-19 che ha stoppato l’intero mondo calcistico, ecco il momento di gloria contro il Napoli arrivando a trascinare i compagni in una vittoria fondamentale per il sogno chiamato Europa League. "Questa è una vittoria storica. Se puoi giocare contro un avversario del genere in uno stadio del genere e poi finisci anche per vincere, allora è una bella serata", così nel post gara contro gli azzurri in una serata che sarà indimenticabile.