De Zerbi: “Le prime sette fanno un campionato a parte, ma avremmo meritato qualche punto in più”

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Il tecnico del Sassuolo, Roberto De Zerbi, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Fiorentina. Queste le sue parole di presentazione alla sfida: "La Fiorentina è' una squadra che sulla carta e sul resto è da considerare al livello nostro. Noi abbiamo una classifica diversa perché lavoriamo assieme da tanti anni, non abbiamo stravolto come loro la rosa negli ultimi anni, è un progetto diverso, partito forse da meno tempo rispetto al nostro ma la Fiorentina nell'organico ha giocatori di qualità. Hanno Vlahovic, Ribery e in panchina Kouame, in mezzo al campo Pulgar, Amrabat, Castrovilli, Bonaventura. E' una squadra di qualità che poi stia passando un periodo delicato non va a togliere niente alla qualità della squadra". Sull'andamento della stagione della squadra: "Ad oggi l'ottavo posto è tanto, forse è il massimo di quello che potevamo raggiungere. Se poi consideriamo quello che è successo, l'emergenza, Caputo vero lo abbiamo avuto solo le prime 8-9 partite, Berardi è stato fuori parecchie partite, Boga ha avuto un'annata complicato e ha fatto 3 gol in 30 partite, questo dà ancora più valore alla posizione che stiamo occupando e che abbiamo occupato quasi tutto l'anno." Sui singoli: "Domani rientrano Berardi e Defrel, non so se dall'inizio o a gara in corso. Perdiamo probabilmente Locatelli perché ha un fastidio e non so cosa mi diranno i dottori. Però abbiamo la rosa talmente forte e completa che Raspadori, Traore non sono alternative ma sono titolare." Se sia possibile scalare altre posizioni in classifica: "Le prime 7, al di là del distacco di punti che c'è con l'ottava, la nona, la decima, fanno un campionato a parte, perché immaginare Lazio, Napoli, Roma non nelle prime 7 è difficile però è anche vero che 11 punti di distacco potevano essere meno, per quello che ha detto il campo 43 punti sono pochi. Poi magari non cambiava niente però per quello che abbiamo fatto, avremmo potuto avere più di 50 punti ma tranquillamente. E' vero che tutti potrebbero fare questi discorsi ma guardo in casa mia, guardo quanto fatto, quello che abbiamo creato, quanto fatto e subito, non penso di dire una cosa troppo a favore nostra ma se non li abbiamo evidentemente qualcosa ci è mancato". Su Boga e Traore: "Spero che dopo il 'confronto' post-Torino, abbiano intrapreso la strada per diventare più maturi e affidabili, lo spero per loro e per le loro carriere perché sono dei talenti naturali ma devono andare a completarsi, non dal punto di vista tecnico-tattico ma come mentalità, come costanza di impegno, rendimento, atteggiamento".     Foto: Sassuolo Twitter