De Zerbi: “Nell’ultimo periodo abbiamo pagato un calo di condizione e un pizzico di sfortuna”
12.03.2021 | 15:39
“Io ho un’idea sulla gara fatta a Udine, non vengo spostato su quello che penso. Mi ha dato fastidio, quando dovevamo essere determinati per fare gol non lo abbiamo fatto e quando dovevamo difendere, le poche volte che bisognava farlo nel primo tempo, con determinazione e con forza non l’abbiamo fatto“, esordisce così, ai microfoni di SassuoloChannel, Roberto De Zerbi, allenatore del Sassuolo, nella consueta conferenza stampa di vigilia.
Il tecnico dei neroverdi, che domani ospiteranno il Verona, ha proseguito così: “Sull’andamento della partita a livello globale ho una mia idea e l’ho detto ai giocatori e quando affronteremo nuovamente un avversario del genere cercheremo di migliorare sotto alcuni aspetti. Ci sono tre aspetti fondamentali: gli 11 effettivi devono essere tirati come corde di violino per fare grandi partite e basta che solo uno non sia in giornata e si vede; il secondo è che abbiamo dato l’idea di potercela giocare con tutti perché abbiamo fatto grandissime partite; il terzo è accettare che i giovani abbiano dei cali e in alcune situazioni ci perdiamo in un bicchiere d’acqua per questi motivi. Le aspettative attorno a noi ce le siamo create noi con grande prestazioni ma non vuol dire che si possano far sempre. Si vogliono far sempre ma non si possono far sempre per una serie di ragioni oggettive. Nell’ultimo periodo, al di là del fatto che abbiamo pagato a caro prezzo la condizione fisica di giocatori che spostano nella nostra squadra, in qualche partita siamo stati sfortunati così come siamo stati fortunati in qualche partita all’andata e io lo dicevo, il fatto di allontanarci dal treno delle 7 qualcuno lo ha subito, inconsciamente. Ora dobbiamo riprenderci, dobbiamo essere bravi a fare qualche vittoria di fila perché poi potremmo vedere le cose come le vedevamo a gennaio“.
Sul Verona e su Juric: “Quando ci fanno i complimenti per le annata che stiamo facendo dico sempre che il Verona è quella che sta facendo meglio di tutti perché ha cambiato tanti giocatori, è una neopromossa e penso che sia molto difficile, per tutti, giocare contro di loro. Hanno messo dei giocatori di qualità, quest’anno soprattutto, ma penso che sia stato l’allenatore il vero valore aggiunto. Noi abbiamo vinto spesso e pareggiato, qualche partita ci è andato bene qualche episodio così come in qualche altra partita ci è andato storto, il Verona sta facendo un campionato di qualità così come il Sassuolo. Juric? Ne parlo solo che bene perché anche al Genoa aveva fatto bene, magari in condizioni più difficili e diverse. Al Verona sta facendo bene dall’inizio, è andato anche oltre a quello che diceva la carta. Ultimamente hanno messo dentro dei giocatori di qualità come Barak, Lasagna, Ilic, ma quello che sta facendo è sotto gli occhi di tutti”
Sull’ipotesi di un turnover e sugli infortunati: “Prendiamo partita per partita sapendo che la nostra squadra non è abituata a fare 3 partite in una settimana e devo ragionare in maniera più ampia. Per domani recuperano Chiriches e Boga, capiremo chi potrà iniziare la partita dall’inizio. Oddei si è fermato per un problema muscolare e poi tutti gli altri, a parte Bourabia e Romagna che mancano da tanto, sono sani“.