Della Valle: “Obiettivo 4° posto. Ai tifosi dico che finché ci sarò io…”
24.07.2016 | 21:50
Nell’ambito di un’intervista rilasciata alla Rai, il patron della Fiorentina, Andrea Della Valle, ha rilasciato tra le altre queste dichiarazioni: “Nella prossima stagione dobbiamo aspettarci una Fiorentina che si confermi, come ha fatto negli ultimi anni, la quarta forza del campionato. L’anno scorso siamo arrivati quinti perché abbiamo fatto un regalino all’Inter. Vogliamo una Fiorentina che sappia ancora far divertire e sognare i suoi tifosi in un momento di forte cambiamento per il calcio italiano, che per metà oggi è in mani straniere. Noi faremo il possibile, come sempre nell’era Della Valle, per provare a stare in alto, puntare ancora all’Europa e dare un’occhiatina a dove si può arrivare. Cosa rispondo ai tifosi che ci chiedono di spendere di più? Il tifoso giustamente si chiede in continuazione chi si compra, lo facevo anche io da piccolo, ma dall’altra parte c’è il fair play finanziario. La Fiorentina in questi anni ha speso più di 300 milioni per questo progetto, mi vengono i brividi se ci ripenso. Siamo stati in Europa, in Champions, e adesso il nostro club è rispettato in tutto il mondo. In alcuni momenti però devi stare attento a quello che succede, pur mettendo soldi sul mercato. Ad oggi mi risulta che fra le prime sei squadre del campionato sono l’unico che continua a mettere tanti soldi, ricapitalizzando ogni anno. Gli altri fanno plusvalenze e chiudono il bilancio in super attivo, noi coi nostri introiti facciamo il possibile. I sacrifici li continueremo a fare. Sono il primo a volere che i tifosi sognino e siano felici, perché la loro felicità è la mia, ma devono anche capire fino a dove può arrivare un sacrificio. Nella mia gestione manca ancora un trofeo? Noi continuiamo a provarci. Ci sono sfuggiti un paio di trofei che ancora non mi fanno dormire la notte. Penso alla finale di Coppa Italia col Napoli senza le tre punte titolari o alla semifinale di Europa League. Se Paulo Sousa resterà a lungo? Mi auguro di sì. I cicli li abbiamo sempre aperti negli ultimi anni e anche molto importanti. Do il benvenuto pubblico a Corvino e faccio un in bocca al lupo a Pradè, che è stato una componente importante di questa società e a cui auguro di trovare le squadre che si merita. Sousa è in piena sintonia col nostro direttore e sono convinto che con lui si possa aprire un altro bel ciclo. Abbiamo iniziato lo scorso anno e dobbiamo capire il perché del calo di fine inverno. Si sta lavorando anche in ritiro perché queste cose non si ripetano. Che messaggio mando ai tifosi viola? Ai tifosi dico che finché ci sarà Andrea, che presidia tutto con amore ed entusiasmo, potranno stare tranquilli. Il rapporto deve essere viscerale: la città vive la squadra e la squadra deve vivere la città, io sono nel mezzo. Fino a quando ci saranno amore e affetto, a prescindere dalle critiche o meno, io ci sarò sempre”.
Foto: zimbio.com