Dembélé: “Non si rimane 4 anni al Barca con uno stile di vita non consono. Futuro? Vedremo, non conosco Laporta”
In una intervista rilasciata dall’asso del Barcellona Ousmane
Dembélé ai microfoni di
beIN Sports, il talento francese si è raccontato attraverso alcuni aspetti non solo relativi alla carriera calcistica. Spesso criticato il suo stile di vita sopra le righe, il classe 1997 ha così risposto:
“Credo che il mio stile di vita non abbia nulla a che vedere con gli infortuni che ho avuto. La verità è che non rimani 4 anni al Barcellona se il tuo stile di vita non è consono. Penso semplicemente che all’inizio fossi meno forte e preparato fisicamente. Adesso resisto di più, anche agli interventi duri. Lenglet dice sempre che devo imparare a prenderne anche di più. Ho sempre affrontato tutto col sorriso. Magari sul momento ero triste ma poco dopo capivo che questa è la vita. Ci sono prove da superare per diventare più forti”. Sul suo soprannome al Barça:
“Messi parla molto, soprattutto ai giovani. Osserva tanto. Anche me dà spesso tanti consigli. Ora in squadra mi chiamano Samuel Eto’o perché gioco come punta…”. Sul futuro:
“Ho ancora un anno di contratto. Non c’è stata ancora una discussione con la società, sono felice e mi sento bene. C’è il nuovo presidente che è arrivato e che non conosco troppo bene, ma è molto vicino ai giocatori. Vedremo come andrà”. Foto: Twitter Barcellona