Derby di Roma, meno 24 ore: da Kolarov a…Totti, una vigilia particolare
Dopo l'ultima sosta per gli impegni delle Nazionali del 2017, la
Serie A si appresta a tornare in grande stile. Ad aprire il quadro della tredicesima giornata sarà Infatti il
derby di Roma, in programma domani alle ore 18.00. Si giocherà in un Olimpico a tinte prevalentemente giallorosse e, tra i numerosissimi motivi di interesse sottesi alla stracittadina della Capitale (quest’anno d’altissima classifica) ce ne sono due sui quali spendere qualche riflessione. Volendo individuare due profili, per i quali questa vigilia sarà senz’altro particolare, il pensiero non può che andare ad
Aleksandar Kolarov e…
Francesco Totti. Il primo, dopo essere stato protagonista per un triennio alla Lazio (2007-2010) con un bottino complessivo di 11 gol e 9 assist in 104 presenze, in estate - dopo 7 anni di
Manchester City - è tornato sulle rive del Tevere, sponda opposta però. E sin qui il 32enne esterno serbo si è rivelato un acquisto azzeccatissimo, fondamentale per il canovaccio di
Eusebio Di Francesco. Al di là dei numeri che parlano di 3 reti e 6 assist in 14 partite. I biancocelesti dovranno fare attenzione a concedere qualsiasi calcio piazzato alla Lupa. Per quanto riguarda
Totti, sarà il primo derby senza l’ex capitano giallorosso dopo oltre 23 anni. Francesco esordì infatti nella stracittadina il 6 marzo del 1994, da diciassettenne, quando
Carletto Mazzone lo lanciò nella mischia al posto di
Piacentini. E dopo quello giocò altri 43 derby, avuto riguardo alle gare ufficiali: record assoluto, chiaramente. L’ex Pupone detiene anche il primato di marcature nella stracittadina, sia pur in coabitazione con
Dino Da Costa: 11 gol per entrambi. E per lui, romano e romanista fino al midollo, nell’ambito di questi primi mesi da dirigente sarà ancora più strano, rispetto ad una partita qualunque, dover assistere allo scontro con i cugini dalla tribuna. Foto: sito ufficiale Lazio, sito ufficiale Roma, Twitter Totti