Deschamps alla vigilia della Finale: “I giocatori sono attori, gli allenatori degli psicologi. Su Mpappé…”
La
Francia è pronta a giocarsi la seconda Finale in due anni. Dopo quella vissuta - e persa - contro il
Portogallo agli
Europei del 2016 giocati in casa propria, domani pomeriggio alle 17 (ore italiane) sfiderà la
Croazia di
Dalic. Il tecnico dei Galli
Didier Deschamps è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della gara. Ecco uno stralcio delle sue parole:
"Il gruppo che abbiamo oggi è diverso rispetto a quello di due anni fa: 14 sono nuovi, mentre 9 sanno come è andata a finire l'Europeo: questo ci aiuterà. Ci affideremo al grande lavoro video con i nostri quattro osservatori che hanno studiato le loro gare giocate finora. La differenza di una Finale tra giocatore e allenatore? Quando si è giocatori si è attori, da Ct si vive attraverso i giocatori. Sono loro i protagonisti: in campo ci vuole energia fisica, in panchina si usa quella psicologica. E a volte si fa più fatica. Le parole chiave per domani sarranno: serenità, fiducia e concentrazione". Su Mbappé:
"È un grande talento, lo ha dimostrato prima e durante il torneo. Non lo tratto in modo diverso dagli altri, ma ho sempre un po' più di indulgenza verso i giovani. Quando dico cose non solo positive lo faccio per il loro bene: ci possono essere piccole discussioni, ma lui è un ragazzo intelligente". Sulla Croazia:
"Sappiamo che ha giocatori con grande esperienza mentre la nostra è una squadra giovane, ma durante il torneo abbiamo più volte dimostrato di poter battere squadre con più esperienza. Modric? Ha un enorme intelligenza di gioco". Foto: leparisien.fr