Ultimo aggiornamento: lunedi' 23 dicembre 2024 00:10

Deschamps in conferenza: “Thuram oggi si è allenato a parte. Mbappé? I club hanno sempre avuto il potere di trattenere i giocatori”

09.10.2024 | 18:27

Il commissario tecnico della Francia Didier Deschamps, ha fatto il punto sulle condizioni fisiche dell’interista Marcus Thuram, uscito acciaccato dalla sfida col Torino. Parla poi del caso Kylian Mbappé, che in queste ore muove litri di inchiostro sui giornali francesi. Infine, apre una parentesi sullo stato di forma ed attitudinale di Theo Hernandez. Qui di seguito le sue dichiarazioni.

Thuram: “Oggi si è allenato a parte. Vedremo domani, ma oggi sembra incerto”.

Le critiche a Mbappé: “Ognuno è libero di avere la propria interpretazione, il proprio modo di vederla. A parte il fatto che Kylian suscita molte discussioni anche quando non è presente, ciò riguarda tutte le squadre nazionali. Sono certo che Kylian sia attaccato alla nazionale. Non è andata bene nel primo match dell’ultimo raduno, non si trovava in un momento felice in quel momento. Non si può dire che l’ambiente intorno alla nazionale francese sia dei più sereni, e questo non è ideale. Il datore di lavoro del giocatore è il Club. I club hanno sempre avuto questo potere. Da sempre, l’interesse delle Nazionali e quello dei club possono coincidere. Oggi, il fatto che i club siano attenti, addirittura riluttanti, a causa dei calendari che hanno, non è specifico del Real Madrid o di Kylian. Faccio i conti con gli elementi che ho al momento in cui annuncio la lista. Non sono qui per mettere il giocatore in una situazione difficile tra il suo club e la Nazionale. È già successo che non convocassi giocatori e che questi giocassero comunque nel club. Non ho un atteggiamento rigido nei confronti del Real Madrid, anzi”.

Hernandez: “Ha avuto un inizio di stagione piuttosto complicato. Ne ho già parlato con lui, per diverse ragioni. In base ai risultati ottenuti dalla sua squadra, ha fatto meglio di così. Lo sa, naturalmente. È felice di essere in nazionale, e questo vale per tutti quei giocatori che escono da periodi difficili con i loro club. Non è il suo miglior momento. Ha delle responsabilità, ma ciò può dipendere da molte cose, in particolare dai risultati quotidiani del suo club, che non sono quelli attesi”.

Foto: Instagram Francia