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Deschamps: “Rabiot capitano della Juve? Sono un po’ geloso. Thuram può migliorare ancora”

09.11.2023 | 19:15

Intervenuto in conferenza stampa, il commissario tecnico della Nazionale francese, Didier Deschamps, ha così parlato di Warren Zaire-Emery, il più giovane convocato dal 1914 (17 anni, 8 mesi e 1 giorno): “È qui con noi perché ha tutte le qualità per giocare ad altissimo livello, anche se ovviamente c’è concorrenza. Alla sua giovane età ha dimostrato già un enorme potenziale e una maturità ben consolidata. Questo è ovviamente un passo importante nella sua carriera, sta bruciando le tappe ma ha anche la capacità di riuscire ad assumersi tutte le sue responsabilità. Non è una questione di età: si può essere maturi a 18 come a 30 anni. Quando arriva la prima convocazione dobbiamo essere bravi a mettere il giocatore nelle migliori condizioni, poi dobbiamo gestire soprattutto a livello mediatico. Ci sono molte più attenuanti nelle prime partite, qualcuno ha bisogno di più tempo e fiducia, altri invece fanno tutto in modo naturale”.

Spazio anche per Adrien Rabiot“È maturo, si tratta di avere un po’ più di responsabilità, ma non cambierà il suo carattere e il suo modo di essere. È un riconoscimento per una persona piuttosto riservata, che parla poco di sé. Da diversi anni è ad un ottimo livello. Sono un po’ geloso perché non sono mai stato capitano della Juventus… Ma è un grande segno di fiducia data dal suo allenatore e sicuramente motivo di orgoglio per lui”.

Infine, su Thuram: “Sta facendo cose molto buone. È un giocatore giovane, oggi viene utilizzato esclusivamente in posizione centrale, in un attacco a due. È già molto migliorato e può migliorare ancora: ha sempre il sorriso, è fiducioso, si sente realizzato e felice. Davanti ci sono tanti profili diversi. Thuram è un po’ più simile a Giroud, mentre Kolo Muani ha un profilo un po’ più diverso”.

foto: Instagram Francia