Desplanches si racconta: “Dopo il Milan mi sono rimboccato le maniche. Sono rinato a Trento”
Sebastiano Desplanches, il portiere dell'
Italia Under 20 messosi in luce agli ultimi Mondiali di categoria
, ha raccontato alle pagine della Gazzetta dello Sport la sua traiettoria dal
Milan alla Serie C con il
Trento:
"Il Milan aveva deciso di chiudere la mia esperienza in rossonero dopo sette anni, e mi ha ceduto al Vicenza a titolo definitivo. Io che potevo fare? Mi sono rimboccato le maniche. I dirigenti rossoneri hanno comunicato al mio agente che la casella delle cessioni in prestito era piena e potevano solo vendermi a titolo definitivo. Io ho passato gli ultimi due anni con la prima squadra tra convocazioni anche nell’anno dello scudetto, oltre a due in Champions. Con Pioli sempre molto gentile con me. Sono andato a Vicenza, ho giocato 3 partite in Coppa Italia, poi ho capito che non avevo spazi. A
gennaio mi ha preso in prestito il Trento sempre in Serie C e sono rinato: 10 partite, 8 gol subiti, un clean sheet e un rigore parato a Lecco. Una bella boccata d’ossigeno, insieme agli impegni con la maglia azzurra. Poi è arrivato la bellissima rincorsa in Argentina, un’esperienza unica. Casadei ha rubato gli occhi con i suoi gol, un grande. Ma tutti hanno fatto la loro parte. Mi è spiaciuto abbia dovuto rinunciare il mio amico Nasti, ha preferito fermarsi a Cosenza per centrare la salvezza". Foto: Profilo Instagram Sebastiano Desplanches