Deulofeu, la maglia da titolare e il ruolo di Bonaventura
“Il Milan è il club più glorioso d’Italia e sono felicissimo. Ma sono qui per giocare, a destra o a sinistra non fa molta differenza. L’importante però è giocare, altrimenti non sarei venuto”: parole chiare quelle proferite da
Gerard Deulofeu, l’esterno iberico classe 1994 che il
Milan ha prelevato in prestito secco dall’
Everton. Sì perché, contrariamente alle dichiarazioni (di circostanza) di
Galliani nei giorni della trattativa con i
Toffees (
“ci serve un’alternativa per far respirare Suso, Niang e Bonaventura”), l’ex canterano del
Barcellona potrà giocarsi - eccome - le sue chance dal primo minuto.
Suso, con il quale il neo acquisto condivide nazionalità, militanza nelle varie Under della
Spagna e città calcistica di provenienza (
Liverpool per entrambi, sponde opposte), sembra assolutamente intoccabile nel canovaccio di
Montella, che ultimamente ha avanzato
Bonaventura sulla linea degli attaccanti, facendolo partire largo a sinistra al posto di
Niang, in preoccupante involuzione. E proprio il ruolo di
Jack, destinato a tornare a centrocampo per conferire più qualità alla mediana, e la situazione di
M’Baye, tutta da valutare, potrebbero spianare la strada a Deulofeu verso una maglia da titolare. Foto: Twitter Milan