Di Fra sfida Re Carlo: il Derby del Sole tra precedenti e incroci amarcord. E quel tabù…
Un
Derby del Sole coi fiocchi, quello che andrà in scena domani sera alle ore 20.30 allo stadio
San Paolo. Il big match
Napoli-Roma, posticipo domenicale della decima giornata di
Serie A, non è mai una gara come tutte le altre e che, ancora una volta, potrebbe dare ulteriore significato ai fini della lotta scudetto e della corsa
Champions. Al di là delle motivazioni di classifica, che non mancano di certo, il
derby del Sud ha sempre rappresentato uno scontro affascinante: oggi la rivalità è acerrima, come documentato dai passati cori discriminatori che hanno portato alla squalifica di curve e distinti sud dell’Olimpico, ma un tempo non era così: per oltre un decennio, a cavallo tra gli anni ‘70 e ‘80, le due tifoserie diedero infatti vita ad un bellissimo gemellaggio, un'autentica festa di colori per far fronte comune contro il vento del nord che spirava lungo l'asse del Milano-Torino. I precedenti tra
Napoli e
Roma sul terreno del San Paolo sono tanti, 72 le volte che le due formazioni si sono incontrate e il bilancio fino ad oggi è favorevole ai padroni di casa, che hanno avuto la meglio ben 32 volte. I giallorossi invece hanno espugnato il
San Paolo in 19 occasioni. I pareggi sono stati 21. L’ultima vittoria della
Roma risale allo scorso marzo, quando gli uomini di
Di Fra hanno sbancato il San Paolo per 4 a 2. L’ultimo successo degli azzurri risale invece al novembre 2014, con il 2-0 firmato da
Higuain e
Callejon. I precedenti al San Paolo continuano dunque a sorridere al
Napoli, anche se - come visto - ormai sono 4 gli anni che il club azzurro non batte la Roma tra le proprie mura: nelle ultime 3 gare i giallorossi sono riusciti a vincere due volte e pareggiarne una. Ma
Ancelotti, da ex romanista (incrocio amarcord ricco di significati), vuole invertire sicuramente la rotta: il
Napoli e
Re Carlo sono quindi chiamati a sfatare uno degli ultimi tabù rimasti al club partenopeo, un’occasione ghiottissima per confermare ancora una volta la propria voglia di inseguire quel sogno chiamato scudetto.
Foto: Twitter Champions League - Twitter Napoli