Di Francesco: “A Verona ci sono rimasto male per il trattamento riservatomi. Scommesse? C’è stata una volta…”
Nel corso dell'intervista rilasciata al
Corriere dello Sport, il tecnico del
Frosinone Eusebio Di Francesco ha parlato degli ultimi tre esoneri. Ecco le sue parole:
"Per gli ultimi tre esoneri mi prendo le mie responsabilità. Ho sbagliato io, mi ha tradito la fretta di tornare in panchina. Alla Sampdoria non dovevo andare. Lì rinunciai a tanti soldi, quindi ci mettemmo d'accordo nel rompere il contratto. A Cagliari andò male, c'era il lockdown che impediva al pubblico di partecipare, la stagione fu davvero stregata: i risultati non furono fortunati anche perché io ero poco sereno. Infine a Verona, dove forse non mi sono imposto abbastanza sul mercato. E pagammo un inizio in salita, in cui venni accusato di una scarsa preparazione atletica: peccato che poi, dopo il mio esonero, Tudor vinse con la Roma all'esordio. Allora il problema non era quello. Rimasi male per come mi trattarono". Sulle scommesse: "Non ho mai incontrato un giocatore che scommetteva, o almeno non ho mai avuto certezze in merito. Però un giorno feci un discorso nello spogliatoio perché mi erano arrivate delle voci. Urlai che se la partita fosse finita come si diceva in giro, avrei denunciato tutti. Invece è andata diversamente. E' stata la prima e unica volta in cui sono contento di aver perso". Foto: Instagram Frosinone