Di Francesco: “Ci davano tutti per spacciati. Maledetti ultimi minuti”
Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico del
Venezia, Eusebio Di Francesco, ha così parlato dopo il pareggio per 2-2 contro la
Juventus: "Questa prova ci può dare grande fiducia, perchè tutti ci davano per spacciati. Questa squadra ha dimostrato di voler lottare in questa categoria. Venire qua e creare diversi opportunità contro la Juve vuol dire che siamo sulla buona strada. Cosa ci manca? Malizia, scaltrezza, come nell’ultimo angolo che abbiamo battuto.. a volte serve anche tirare una buona palla in tribuna. Lo scorso anno anche con il Frosinone l'ho persa nel finale con un calcio d'angolo. Maledetti ultimi minuti". Su
Nicolussi Caviglia: "È una ragazzo che lavora con grande dedizione ed è serio e professionale. Lui deve essere un po' più leader nei finale di partita. Se migliora in questo può ambire anche a grandi squadre, ma il suo futuro passa dalla salvezza con il Venezia". Sulla Juve:
"La Juve ha grandi potenzialità sotto tutti i punti di vista. Per come si era messa la gara il pareggio per noi è una grande delusione. Ci eravamo fatti la bocca per i tre punti. Stiamo facendo veramente delle ottime gare portando a casa meno di quello che stiamo facendo. Ci hanno sottovalutato? Non credo, perchè le grandi squadre non sottovalutano le piccole. Diamo meriti anche al Venezia, poi se ci fanno 4 gol possiamo parlare solo delle big. Oggi, però, diamo grossi meriti al Venezia". Sulla delusione del pareggio: "Ci sta. Non è il rigore preso al 90′ ma la crescita che ci deve essere. La squadra ha continuato a giocare per come avevamo preparato la partita. La soddisfazione di vincere qua sarebbe stata grande, per la squadra e per me per ripagare i nostri sforzi". Infine:
"Ero più deluso con il Frosinone o oggi? Sensazioni peggiori con il Frosinone, perché qua ho preso un punto. Se pensato a come poteva cambiare quella stagione con quel punto". Foto: Instagram Venezia