Di Francesco: “La Juventus sapevamo fosse forte prima del City. Oristanio-Pohjanpalo? Sono una coppia interessante ma devono concretizzare di più”
Alla viglia del match contro la
Juventus, ha parlato in conferenza stampa Eusebio
Di Francesco, mister del
Venezia. Queste le parole:
Ci sono indisponibili? "Dal punto di vista degli assenti, non ci sono modifiche, rimangono gli stessi. Bene o male ci saranno gli stessi convocati dell'ultima settimana".
La fiducia che c'è da parte della società ti fa sentire più forte? "Fa piacere un attestato di stima legato al lavoro, ovvio che non siamo ripagati dai risultati. Continuiamo a lavorare con serietà, per cercare di far crescere i giovani e la squadra dando un'identità, e in questo percorso è innegabile avere il sostegno della società".
La Juve ha vinto contro il City, come si affronta? "Anche prima del City sapevamo che fosse forte, è una squadra solida, specialmente in casa. Partita difficile, ma dalla quale può arrivare anche qualcosa di positivo. Ha un allenatore che ha nel possesso palla la sua arma preferita, ma con il City abbiamo visto che ha vinto grazie agli attacchi diretti. Potenzialmente sarà diversa la gara di domani, dovremo essere bravi a non farci schiacciare".
Come potete aiutare Candela? "Abbiamo fatto tanti errori e non ne ha commessi solo lui. Ce li siamo un po' divisi, vale il noi in questo caso. Deve solo capire che attraverso il lavoro su quelle che sono le pecche se ne viene fuori, tutti possiamo sbagliare. Vorrei che si potessero limitare gli errori indivduali, li preferisco di squadra se proprio arrivano".
Come era riuscito a bloccare la Juve l'anno scorso? "Maledetto quel gol di Rugani (ride, ndr). Avevano avuto predominio, ma eravamo stati pericolosi. Noi abbiamo giocatori bravi nelle ripartenze, non tantissimi, ma siamo più bravi a portare diversi uomini dentro l'area, anche per dare i palloni giusti a Pohjanpalo. Tornando all'anno scorso, fu un vero peccato".
In cosa possono migliorare Oristanio e Pohjanpalo? "Stanno facendo qualcosa di interessante, alla fine dovrebbero andare a concretizzare un po' di più, non tanto nell'ultima che è stata anche una partita un po' particolare dove siamo mancati proprio in determinazione sotto porta senza pensare ai singoli errori, ma pensando che ci sarà sicuramente un'altra opportunità per rifarsi".
Può essere la partita di Nicolussi Caviglia? "Non gliel'ho chiesto, ma con lui sto lavorando tanto dal punto di vista tecnico, tattico e sull'essere leader, può fare questo step ulteriore". Foto: Instagram Venezia