Di Nunno: “Non farò la fideiussione per iscrivere il Lecco in Serie C. Lascio il club al Comune”
28.05.2024 | 11:13
Paolo Leonardo Di Nunno, presidente del Lecco, ai microfoni di Unica Calcio Lecco ha annunciato di non essere più disposto a procedere con l’iscrizione del club in Lega Pro, dopo la retrocessione in Serie B.
Queste le sue parole: “Non farò la fideiussione da 350 mila euro necessaria per l’iscrizione in serie C. Non ho i soldi, devo pagare gli altri debiti e ho detto al Comune di Lecco di chiedere un’apertura di credito di 350 mila euro per l’iscrizione in serie C. Mi è stato risposto che proveranno a cercare un imprenditore disposto a farlo”.
Il presidente continua: “Ora sto vendendo la casa che ho in centro a Milano. Nei prossimi giorni firmerò l’atto e pagherò gli stipendi e i contributi di maggio e giugno. I creditori aspetteranno, ma non posso fallire. Il Lecco non lo lascio in tribunale, lo lascio al Comune”.
Spazio poi alla trattativa con Aliberti, l’unico dei pretendenti al Lecco che sembra essere rimasto in gara: “Gli ho chiesto un milione, un milione e mezzo. Non deve preoccuparsi, i 2,6 milioni di debiti li pagherò io, almeno per quanto riguarda stipendi e contributi. Resterà un milione di arretrati per i lavori allo stadio. Ma è un problema del Comune: 500 mila euro restano ancora a carico mio, ma gli altri 500 mila dovrà metterli il Comune, altrimenti porto via pure i lampioni”.
Foto: sito Lecco