Di Francesco: “Primo tempo da cancellare, ottimo il secondo. Con lo Shakhtar dovremo essere in 12, tifosi fondamentali”

Il tecnico della Roma, Eusebio Di Francesco, ha commentato così ai microfoni di Sky il successo contro il Torino: “Nostro primo tempo da cancellare per mentalità e approccio, loro sono stati bravi, ottimo invece il secondo. Nella ripresa, con Nainggolan avanzato dietro le punte, è arrivata la svolta e ho avuto risposte importanti. Non bene Schick? Per diventare grandi bisogna passare dal collettivo, anche lui è migliorato nei secondi quarantacinque minuti. Si muove diversamente da un attaccante centrale, con un calciatore vicino gioca meglio. C’è autostima superiore rispetto all’andata in vista dello Shakhtar? Sì, perché vincere aiuta a vincere. Bisogna giocare in dodici martedì, il pubblico sarà determinante. Mi auguro siano numerosi i nostri tifosi, abbiamo bisogno del loro sostegno e noi li trascineremo con la prestazione. Come mai Schick non è quello di Genova? Ci vuole abitudine, continuità, conoscenza dei sistemi. Anche alla Samp non ha fatto tante partite da titolare, ma da come si muove lo vediamo tutti che è un calciatore di spessore. Deve imparare al meglio certi movimenti, lui col 4-3-3 spesso si apre troppo e non va bene. Con il trequartista ha fatto meglio. Il gol di De Rossi? Sono contento che abbia fatto gol Daniele. Per lui è stata una settimana difficile perché era il più vicino ad Astori. Al ritorno dal funerale gli ho chiesto se se la sentiva e lui mi ha detto sì, ci teneva a giocare ed io non ho esitato a mandarlo in campo. Meritava questo gol per ricordare Davide al meglio”.

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