Dionisi: “Gioca Castillejo al posto di Berardi, domani esordio per Doig”

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Domani alle 15 si gioca Monza-Sassuolo, partita che vede scontrarsi rispettivamente la 12esima e la 15esima in classifica di Serie A. Oggi Alessio Dionisi ha parlato in conferenza stampa, queste le sue parole:   Come sta Berardi? Cosa comporta la sua assenza nella gestione di una gara come quella con il Monza? "La media gol fatti e subiti, l'una è legata all'altra, perché poi ti esponi per le caratteristiche che abbiamo ma non è che un solo giocatore cambia le sorti di una squadra. Dobbiamo convincerci che è un'opportunità. Ovvio che nessuno avrebbe voluto rinunciare a lui, è già successo per un periodo più lungo l'anno scorso, la squadra si era compattata. È normale che con lui si fanno delle cose e senza di lui altre, ma abbiamo un giocatore importante in quel ruolo, Castillejo, che ha giocato poco ma è un giocatore forte. Non dobbiamo pensare a chi non c'è altrimenti è solo un alibi".   Che squadra è il Monza? "Noi abbiamo sostituito loro hanno completato. Hanno preso giocatori diversi da quelli che avevano. Loro hanno un'identità ben chiara, fanno del palleggio la loro qualità, ed è una squadra che crea e concede. Ad oggi la differenza tra noi e loro è la gara d'andata dove noi abbiamo fatto il primo tempo e loro il primo, se ci prestiamo a loro andiamo in difficoltà e noi non siamo una squadra di corsa. Siamo una squadra che nel coprire campo perde le distanze tra i reparti e se succede contro il Monza vai in difficoltà, se ci allunghiamo come nel secondo tempo dell'andata diventa una partita da all in e noi in quelle gare non riusciamo a ottenere quello che vogliamo".   È arrivato Doig. Come stanno Boloca ed Erlic? "Un ragazzo giusto e domani giocherà. In questa squadra farà bene, normale che è arrivato con le sue conoscenze, ma non è che possiamo pensare che non sbaglierà mai o risolverà tutti i nostri problemi, perché è un 2002 che arriva da ultimo e giocherà. Sono contento del suo arrivo. Boloca ed Erlic saranno a disposizione. Per dei problemini la loro settimana non è stata completa, tant'è che non hanno giocato in amichevole, ma ieri hanno fatto l'allenamento e domani saranno a disposizione, poi vedremo se dall'inizio o se durante, fa la differenza la testa e anche le gambe".   Che spunti hai tratto dall'amichevole? "Abbiamo avuto il turno di riposo, non solo noi, e di conseguenza abbiamo cercato uno sparring partner diverso dalla nostra Primavera e abbiamo approfittato della disponibilità della Virtus Verona per mettere in campo i nostri giocatori e un'amichevole ti dà competizione. Ho visto delle buone cose. Sull'atteggiamento dobbiamo sempre lavorare e dobbiamo capire che non possiamo sbagliare mai ma ho visto buone cose da tanti ragazzi e questo serve a loro e alla squadra perché poi ci ritroviamo queste cose nelle partite".   Mulattieri ha segnato 3 gol in amichevole...può avere una chance domani? "Era un rigorista nel secondo tempo perché volevo lo calciasse per trovare più fiducia e autostima che serve a tutti. Non l'ha calciato, fortunatamente è riuscito a fare 3 gol, non dimentichiamoci che era un'amichevole ed era il secondo tempo, altrimenti faremo delle valutazioni sbagliate. Io li vedo tutti i giorni. Facile dire: deve far giocare l'altro. Oggi non siamo pronti per giocare con due attaccanti di ruolo, anche per sistema di gioco e caratteristiche degli esterni, dei centrocampisti e dei difensori, ma dobbiamo lavorare anche per questo. Loro sono due prime punte, devono lavorare per essere compatibili, sicuramente Mula troverà più spazio. Andrea sta facendo bene, ha fatto 7 gol, deve sempre dimostrare e mettersi in testa che non ha ancora dimostrato nulla ma ricordiamoci da dove è partito".   Come stanno i centrocampisti? "I nostri centrocampisti sono questi. Boloca ha fatto una settimana alternata, Daniel si è allenato e valuterò, Racic si allena da ieri con la squadra e sarà a disposizione. Gli altri sono centrocampisti che hanno dato il meglio da mezz'ali ma devo pensare anche all'equilibrio. Troviamo un pochino meno la porta ma siamo meno efficaci perché le situazioni le creiamo. Dobbiamo crescere da questo punto di vista e trovare più sicurezza negli ultimi 16 metri ma dobbiamo essere solo più ordinati. La squadra deve essere corta, i nostri difensori, alcuni, in duello non danno il meglio di sé e dobbiamo cercare di mettere in condizioni ottimali tutta la squadra e sta a me la decisione finali. Le valutazioni le facciamo, la strategia c'è, poi ci sono le qualità dei giocatori tuoi e degli altri".  
Foto: Twitter Sassuolo